Albo Pedagogisti ed educatori, arriva la PEC! Sanato il divario tra la Campania e le altre regioni. Link ed e-mail

In data 26 luglio arriva l’attesissima nota dal Tribunale di Napoli ad integrazione del bando del 5 luglio scorso per l’iscrizione agli albi dei Pedagogisti e/o degli Educatori Professionali socio-pedagogico, la nota introduce l’uso della PEC quale mezzo identificativo idoneo alla trasmissione della domanda. Il mondo della pedagogia campana esulta non solo per la vittoria ottenuta in tempi celeri ma anche, e soprattutto, per la partecipazione della comunità dei professionisti che si è vestita di ‘unità’ nella risoluzione di una situazione che creava non pochi disagi agli aspiranti provenienti dalle province limitrofe.

Ecco il contenuto dell’integrazione:

“I Commissari
rilevato che in data 26.07.2024 ha inizio il periodo feriale; rilevato che il numero di candidati all’iscrizione risulta essere in crescente aumento, come comunicato all’ufficio preposto alla ricezione;
rilevato che il numero di amministrativi preposti alla ricezione della domanda non è sufficiente a far fronte al flusso di domande previsto sino alla scadenza del 06.08.2024;
PTM
Ad integrazione del decreto del 05.07.2024 si consente il deposito delle domande di iscrizione all’albo dei pedagogisti e all’albo degli educatori professionali socio-pedagogico anche attraverso posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo e con le modalità di cui all’allegato 1“.

Cosa prevede l’Allegato 1?

L’allegato 1 prevede le istruzioni per l’iscrizione agli albi, di seguito tutti i link utili per la compilazione delle domande e l’indirizzo della casella attivata per la ricezione delle candidature:

– Educatori professionali socio-pedagogico:

 https://forms.office.com/e/kGTrJ6mJ5d

– Pedagogisti:

https://forms.office.com/e/V4VhhiHPPT

– e-mail: [email protected]

Occorre cliccare una delle due opzioni o entrambe, a Seconda dei requisiti posseduti dal candidato, e compilare tutte le parti obbligatorie. Dopo l’inoltro delle domande si dovrà salvare la risposta e stamparla. Quindi stamparla e apporre sul frontespizio la marca da bollo, firmare ed inviare la scansione all’e-mail resa nota dal tribunale in oggetto.

L’invio deve avvenire solo esclusivamente da una casella PEC, le domande non pervenute in tale modalità saranno escluse. L’impossibilità all’invio via PEC comporta la consegna cartacea presso il Tribunale di Napoli.