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PILLOLE DI CCNL Contratto scuola: Rinnovo contrattuale reale o solo figurativo?

Stiamo entrando nella settimana “calda” per quello che riguarda il rinnovo del ccnl.Tutto fa credere che le firme finali di accordo possano arrivare entro la metà del mese di luglio.Le novità più o me...

A cura di Gerardo Fania
09 luglio 2023 13:29
PILLOLE DI CCNL Contratto scuola: Rinnovo contrattuale reale o solo figurativo? -
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Stiamo entrando nella settimana “calda” per quello che riguarda il rinnovo del ccnl.

Tutto fa credere che le firme finali di accordo possano arrivare entro la metà del mese di luglio.

Le novità più o meno positive di certo non mancano, i nuovi ordinamenti ATA su tutti accentrano non poche controversie.

Una certezza del nuovo rinnovo contrattuale è quella legata alla figura ( EQ di elevata qualificazione), è bene specificare che non toglie niente al ruolo del DSGA, in quanto ogni diritto in capo alla figura di EQ viene conservato esattamente come nella figura del DSGA. Il ruolo sarà acquisito fin dal momento dell’assunzione a tempo indeterminato e non può essere cancellato da un contratto. Si assume titolarità di sede per tre anni, rinnovabile su richiesta e, per gli attuali DSGA, fino alla cessazione del rapporto di lavoro, a meno che non si chieda il trasferimento.

Per quanto riguarda gli assistenti amministrativi, attraverso un concorso selettivo riservato i FF con tre anni di servizio di DSGA all’attivo potranno accedere permanentemente alla qualifica di funzionario e ricevere l’incarico di durata triennale di DSGA in base alla disponibilità dei posti.

Altra novità sostanziale è quella dei “collaboratori scolastici esperti”, infatti sin da subito sarà possibile un avanzamento aperto a tutti in base a procedure che saranno regolate dal contratto.

Anche in questo caso la mobilità verticale da A verso As sarà fatta in deroga al titolo di studio previsto e in prima applicazione sarà consentita su tutti i posti disponibili.

Sugli “incarichi specifici” non cambierà nulla, la procedura è rimasta invariata.

 Il DSGA/EQ propone l’incarico specifico, la contrattazione integrativa si occupa dei compensi, il dirigente scolastico lo formalizza, come è sempre avvenuto, per ogni attività (sia docente che ATA) che comporta retribuzione. I criteri di attribuzione degli incarichi saranno oggetto di confronto con il sindacato.

L’Ultima novità è legata alle posizioni economiche, quelle in essere verranno rivalutate e grazie alla revisione normativa che sta operando il nuovo contratto, il meccanismo di attribuzione delle nuove posizioni economiche sarà molto semplificato.

Sarà sufficiente partecipare a corsi di formazione on line che organizzerà il Ministero e superare un test selettivo a risposta multipla.

Resta evidente che i nodi non sono stati affrontati tutti, restano irrisolti i problemi legati alla mobilità è alla figura dell’assistente tecnico, che resta ancora una volta ibrida a metà tra il personale ATA e il corpo docente, senza una chiara direttiva del loro ruolo e mansione negli istituti comprensivi per quella che riguarda l’area ar02.

E’ un rinnovo contrattuale che soddisfa?

Da firmare?

Il personale ATA aveva bisogno realmente di questo?

Personalmente non credo, la quotidianità lavorativa del personale ATA aveva bisogno di ben altro, i veri problemi dei lavoratori non sono stati minimamente toccati.

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