Che cosa è la RSU e perché è importante candidarsi

Sono trascorsi più di venti anni da quando nel pubblico impiego è natà la rappresentanza sindacale unitaria, infatti la prima volta che i lavoratori della scuola votarono i propri rappresentanti sindacali interni correva l’anno 2000.

Le prossime elezioni per il rinnovo delle RSU si terranno il 14, 15 e 16 aprile 2025.

La RSU è un organismo sindacale che esiste in ogni luogo di lavoro pubblico e privato ed è costituito da non meno di tre persone elette da tutti i lavoratori iscritti e non al sindacato.

Le procedure prevedono la partecipazione al voto di almeno il 50% +1 degli elettori. In caso contrario la RSU non si costituisce e occorre indire nuove elezioni, i propri componenti sono eletti su liste del sindacato ma possono anche essere non iscritti a quel sindacato, in ogni caso gli eletti rappresentano tutti i lavoratori, non il sindacato nella cui lista sono stati eletti.

Chi è eletto nella RSU, non è un funzionario del sindacato, ma una lavoratrice o un lavoratore che rappresenta le esigenze dei lavoratori senza con ciò diventare un sindacalista di professione. La RSU, dunque, tutela i lavoratori collettivamente, controllando l’applicazione del contratto o trasformando in una vertenza un particolare problema.

Tra le competenze necessarie per svolgere il ruolo di RSU vi sono, poi, quelle relazionali. la capacità di creare consenso intorno alle sue proposte e azioni e una ampia condivisione degli obiettivi.

La RSU funziona come unico organismo che decide a maggioranza la linea di condotta e se firmare un accordo e svolge il suo ruolo a tempo determinato. Infatti, rimane in carica tre anni, alla scadenza dei quali decade automaticamente e si devono fare nuove elezioni. Sono inoltre previsti, articolo 7 dell’ACNQ già citato, i casi di dimissioni degli eletti, la loro sostituzione e l’eventuale decadenza prima del termine.

Svolgendo un ruolo esposto, il delegato RSU ha una tutela rafforzata rispetto a quella data ad ogni lavoratore, grazie allo Statuto dei Lavoratori.

I componenti della RSU sono, inoltre, titolari di diritti sindacali previsti da leggi, quali l’uso della bacheca, la convocazione di una assemblea e l’uso di permessi retribuiti, spettano alla RSU nel suo insieme e non ai singoli componenti.

E’ quindi importante candidarsi nei propri luoghi di lavoro, per la dignità del lavoro e dei lavoratori, un impegno costante, generoso, nella convinzione che la contrattazione sul posto di lavoro rappresenta uno strumento fondamentale per garantire i diritti fondamentali ed imprescindibili di lavoratrici e lavoratori, per assicurare la trasparenza nelle scelte e nell’assegnazione delle risorse.