Concorsi ATA: Tra inadempienze e preoccupazioni
Il personale ATA ha recentemente affrontato numerose preoccupazioni, aggravate dalle molte inadempienze degli Uffici Scolastici Regionali e del Ministero.

Il Ministero dell’Istruzione ha indetto i concorsi per titoli per l’aggiornamento e l’integrazione delle graduatorie provinciali del personale ATA per l’anno scolastico 2024/2025. Questa procedura, regolata dalla Legge 4 luglio 2024 n. 95 di conversione del decreto-legge 7 maggio 2024 n. 60, mira a costituire le nuove graduatorie per l’accesso ai ruoli provinciali dei profili delle ex aree A e B del personale ATA.

Tuttavia, il Comitato spontaneo “Evoluzione ATA” ha sollevato alcune preoccupazioni riguardo all’interpretazione e all’applicazione di questa normativa:
- Riconoscimento del servizio per contratti PNRR: Secondo il comitato, il riconoscimento giuridico del periodo di “vacanza contrattuale” tra il 16 aprile e la data di effettiva riassunzione in servizio sembrerebbe applicarsi solo a coloro che presentano domanda di prima fascia per il 2024/2025 e non per gli anni successivi. Ciò potrebbe creare una discriminazione all’interno della categoria.
- Estensione del riconoscimento del servizio PNRR alle graduatorie di terza fascia: Il comitato aveva richiesto di estendere tale riconoscimento anche alle domande di graduatoria di terza fascia, ma questa richiesta non è stata accolta, generando una disparità di trattamento tra lavoratori dello stesso comparto.
Inoltre, il comitato evidenzia problemi relativi alle tempistiche e alle modalità operative per la presentazione delle domande di nuovo inserimento in prima fascia:
- Emanazione tardiva delle circolari operative da parte di alcuni Uffici Scolastici Regionali e Provinciali, come Napoli e Milano, nonostante la circolare ministeriale n. 106348 del 11/7/2024 assegnasse solo 5 giorni, dal 12 al 17 luglio, per la presentazione delle domande.
- Assenza di indicazioni sulle modalità di scelta delle 30 scuole per l’allegato G, solitamente incluse nella procedura.
Il comitato ha quindi invitato il Ministero e gli Uffici Scolastici a:
- Confermare o estendere il riconoscimento del servizio PNRR anche per le future domande e per le graduatorie di terza fascia, senza ritardi nella pubblicazione di queste ultime entro il 1° settembre 2024.
- Sollecitare gli uffici inadempienti all’immediata emanazione delle circolari operative sulle modalità di presentazione delle domande di prima fascia per i nuovi inserimenti, comprese le indicazioni sulle 30 scuole.