Cronache di una maturanda: 40 anni di notti prima degli esami
18/02/25: -119 giorni all’Esame di StatoTra i momenti salienti dell’appena concluso Festival di Sanremo 2025 c’è sicuramente l’assegnazione del premio alla carriera ad Antonello Venditti, in occasione...

18/02/25: -119 giorni all’Esame di Stato
Tra i momenti salienti dell’appena concluso Festival di Sanremo 2025 c’è sicuramente l’assegnazione del premio alla carriera ad Antonello Venditti, in occasione dei 40 anni di uno dei suoi brani più celebri, Notte prima degli esami.
Il singolo, pubblicato da un Venditti 35enne all’apice della sua carriera discografica nel nono album in studio Cuore, è il racconto nostalgico di quell’estate di fine anni 60, nella quale il cantautore ha sostenuto il suo Esame di Maturità presso il liceo classico Giulio Cesare di Roma.
Tuttavia il testo non si limita alla semplice descrizione delle emozioni e dei pensieri antecedenti alla prova, riflessi da frasi come “Notte di lacrime e preghiere/La matematica non sarà mai il mio mestiere”, ma offre un vero e proprio spaccato di vita adolescenziale, tra l’amicizia eterna dei “Quattro ragazzi con la chitarra”, ossia Venditti stesso, Francesco De Gregori, Giorgio Lo Cascio ed Ernesto Bassignano, e l’amore per Claudia, che non vede “(…) da una settimana”proprio perché il giovane si è dedicato intensamente allo studio.
Tra i riferimenti trovano spazio anche cenni del contesto storico, dalle “Bombe delle sei”agli “Aerei tra New York e Mosca”, che fanno riferimento alla Guerra Fredda nel pieno del suo svolgimento, e citazioni letterarie come i “Pini di Roma”,omonimo poema sinfonico composto nel ’24 da Ottorino Respighi, o la più evidente “Tuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto”, in cui sono protagonisti due poeti emblematici della letteratura italiana.
La strofa finale riallinea fabula ed intreccio: Venditti ritorna al suo presente fatto di riflettori e palcoscenici, consapevole degli anni trascorsi, “Ma con la voglia ancora di cambiare”,cioè di crescere e di scoprire ciò che il futuro gli riserverà.
Ad oggi la canzone conta oltre 50 milioni di ascolti sulla piattaforma di streaming musicale Spotify, riaffermandosi un cult anche per i maturandi della Gen Z, che la percepiscono quasi come un mantra, un inno da cantare a squarciagola non solo durante i giorni precedenti, ma anche dopo aver concluso l’Esame di Stato, consapevoli dei propri risultati e pronti (forse) ad intraprendere un percorso nuovo, lontano dai banchi di scuola.