Cuneo: Annullata la procedura selettiva per Docenti di Flauto al Conservatorio "G.F. Ghedini" tra irregolarità e mancanza di trasparenza

La già complessa situazione del reclutamento dei docenti nei conservatori di musica si arricchisce di un nuovo episodio che desta preoccupazione. Il Conservatorio di Musica “G.F. Ghedini” di Cuneo, con un provvedimento firmato dal Direttore, Prof.ssa Debora Luciani, ha annullato la procedura selettiva per il reclutamento di un docente di prima fascia per l’insegnamento di flauto. La decisione, datata 8 luglio, è stata presa in autotutela e si inserisce in un contesto di contestazioni e presunte irregolarità sollevate da più parti.

L’annullamento si è reso necessario a seguito del ricorso n. 585 del 2024 presentato al T.A.R. per il Piemonte, integrato con ulteriori motivazioni dall’avv. Emanuela Ghisi, nonché di un esposto cautelativo inviato il 30 maggio 2024 dallo Studio Legale Piepoli – Iurlaro di Molfetta. L’ordinanza del T.A.R. del 5 giugno 2024 ha ulteriormente evidenziato la necessità di rivedere l’intero procedimento.

La Prof.ssa Luciani ha sottolineato l’importanza di garantire i principi di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa, in risposta alle critiche mosse sia nel ricorso al TAR che nell’esposto. Tra le principali irregolarità segnalate vi sono state disparità tra le disposizioni del bando e le valutazioni dei titoli di servizio e artistici effettuate dai commissari. Inoltre, sono stati denunciati ritardi e negazioni parziali nella concessione degli atti richiesti, nonché una gestione poco trasparente della prova teorico-didattica, con un sorteggio delle buste non conforme alle procedure amministrative.

Ulteriori preoccupazioni riguardano l’anonimato dei candidati e la sostituzione della graduatoria sul sito web del conservatorio, aspetti che necessitano di ulteriori verifiche nelle sedi competenti.

Alla luce di queste problematiche, la procedura è stata definitivamente annullata e sarà ripresa ex novo, a partire dalla nomina di una nuova Commissione esaminatrice. Questo provvedimento assume un carattere tempestivo e rappresenta un monito per altre commissioni dei conservatori italiani impegnate in procedure simili per il reclutamento di docenti di flauto (CODI/13), esortandole a mantenere comportamenti trasparenti e corretti.

L’episodio del Conservatorio di Cuneo evidenzia ancora una volta le sfide legate al reclutamento dei docenti nei conservatori di musica, sottolineando la necessità di procedure selettive rigorose e trasparenti per garantire l’eccellenza dell’insegnamento musicale nel nostro Paese.