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Dirigenti Scolastici: in attesa del verdetto sulla graduatoria del corso riservato, un emendamento al decreto omnibus permetterà l’ assunzione dei nuovi DS fino al 31 ottobre.

E’ attesa per l’ 8 ottobre la pronunzia del TAR sui ricorsi che hanno contestato la graduatoria definitiva del corso-concorso riservato per i Dirigenti Scolastici, chiedendo la rivalutazione in trente...

A cura di Redazione
14 settembre 2024 20:14
Dirigenti Scolastici: in attesa del verdetto sulla graduatoria del corso riservato, un emendamento al decreto omnibus permetterà l’ assunzione dei nuovi DS fino al 31 ottobre. -
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E’ attesa per l’ 8 ottobre la pronunzia del TAR sui ricorsi che hanno contestato la graduatoria definitiva del corso-concorso riservato per i Dirigenti Scolastici, chiedendo la rivalutazione in trentesimi dei titoli.

Mentre il ministero aveva già tutto pronto, comprese le assegnazioni di sede ai primi 519 in graduatoria, a metà agosto era arrivata una doppia sospensiva delle assunzioni con altrettante ordinanze cautelari del Tar Lazio.

Il 5 settembre scorso si è discussa la prima delle due cause con un rigetto dell’ istanza di alcuni partecipanti al concorso ordinario che avevano contestato l’ assegnazione di tutte le sedi disponibili al concorso riservato. Il Tar ha ritenuto insussistenti le motivazioni addotte dai ricorrenti e bocciandone le richieste.

Di diverso tenore il ricorso di alcuni partecipanti al corso riservato che contestano la valutazione dei titoli effettuata nella stesura della graduatoria definitiva e la mancata pubblicazione di una graduatoria provvisoria come previsto dalla legge. Se nell’ udienza dell’ 8 ottobre i ricorrenti dovessero avere ragione la graduatoria pubblicata verrebbe letteralmente stravolta per oltre i due terzi.

Impossibile fare previsioni, ovviamente. Si tratta di attendere il giudizio sperando che non ci siano ulteriori rinvii.

Intanto, però, sembra avviato a risoluzione il problema tecnico dell’ eventuale assunzione dei nuovi DS oltre la scadenza prevista dalla normativa vigente.

E’ un emendamento al cosiddetto “decreto Omnibus” con primo firmatario il senatore leghista Marti a prevedere la possibilità di derogare per quest’ anno dalle regole in vigore e assumere in servizio i nuovi ds fino al 31 ottobre rescindendo gli incarichi di reggenza attribuiti nel frattempo.

L’ emendamento prevede che “limitatamente all’ anno scolastico 2024/25 […] le immissioni in ruolo dei dirigenti scolastici sono effettuate, nel limite del contingente già autorizzato, anche successivamente al termine previsto dall’ articolo 11 del contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dell’ area V della dirigenza per il primo biennio economico 2002/3 […] e comunque entro il 31 ottobre 2024, ferma restando la decorrenza giuridica al 1 settembre 2024”.

Prosegue l’ emendamento “gli incarichi di reggenza attribuiti ai dirigenti scolastici titolari presso altre istituzioni scolastiche, conferiti nelle more delle assunzioni di cui al comma 3-bis, cessano con le immissioni in ruolo di cui al medesimo comma 3-bis”.

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