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Gastronomika. Al via il Gastronomika Festival 2024

Il 19 e il 20 maggio, al Franco Parenti di Milano, si svolgerà il Festival di Gastronomika: il primo laboratorio di idee che ha come protagonisti i migliori rappresentanti dell’enogastronomia italiana...

A cura di Ilenia Giocondo
16 aprile 2024 13:15
Gastronomika. Al via il Gastronomika Festival 2024 -
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Il 19 e il 20 maggio, al Franco Parenti di Milano, si svolgerà il Festival di Gastronomika: il primo laboratorio di idee che ha come protagonisti i migliori rappresentanti dell’enogastronomia italiana under40.

Tavoli, dibattiti e talk pensati per analizzare insieme i cambiamenti, cogliere spunti di riflessione, trovare i valori comuni nei quali si riconoscono. I giovani professionisti stanno rivoluzionando il concetto di cucina e ne stanno costruendo uno nuovo, con al centro la sostenibilità degli ingredienti e del lavoro, con l’etica applicata a un mondo che ne era privo, e soprattutto con l’idea del rispetto totale della materia prima, di loro stessi e della loro possibilità di vivere, prima ancora che di lavorare.

Il Festival vuole essere per loro un momento di incontro e confronto, di riflessione collettiva, da cui trarre energia e nuovi obiettivi.

Una piattaforma in cui riunirsi, creando insieme uno spirito enogastronomico collettivo. Per noi, un punto di partenza di una nuova narrazione del cibo e del vino, un seme da far germogliare insieme.

Il tema portante scelto per animare i tavoli del 2024 è fortemente identitario: “A tutti i costi”.

Se la prima edizione ci ha insegnato quanto i giovani professionisti di questo settore avessero bisogno di condivisione, e la seconda che il tempo che serve per la riflessione è molto e va sempre più coltivato, per il nostro terzo anno abbiamo scelto di dedicare condivisione e tempo a fare i conti. In un momento di grande crisi del sistema, dedicarsi anima e corpo a far quadrare i bilanci serve a realizzare i sogni.

Il tema è sentito e di assoluta attualità poiché il concetto di costo è indissolubilmente legato al concetto di valore. E solo attribuendo il giusto valore a chi in questo ambito vive e lavora, riusciremo a salvare e rilanciare il settore stesso, che si merita di vivere e progredire, a tutti i costi.

Il Festival durerà due giorni, domenica e lunedì. La prima giornata è dedicata al pubblico, con un susseguirsi di talk e dibattiti tra le diverse generazioni protagoniste del panorama enogastronomico. Un evento con relatori di rilievo, moderato dai giornalisti della redazione. Tra i tanti ospiti, sul palco avremo: Carlo Cracco, Antonia Klugmann, Giancarlo Perbellini, Fratelli Cerea, Roy Caceres, Claudio Liu e tanti altri!

Al termine dei lavori verrà organizzata una festa presso i Bagni Misteriosi del Franco Parenti. Il menu verrà studiato per l’occasione da alcuni degli chef presenti all’evento, per scoprire, anche nel piatto, la nuova strada intrapresa dai più giovani professionisti del settore.

La seconda giornata è invece incentrata sui tavoli di lavoro, dedicati ai professionisti del settore. Suddivisi per categorie, questi avranno così modo di confrontarsi con calma sui temi a loro più cari, scelti dalla redazione tra i più “caldi” del settore, dando vita a una discussione produttiva e formativa, guidata da un moderatore selezionato.

Due le grandi novità di quest’anno, la prima sarà il collegamento diretto con New York nel secondo giorno di Festival: presso Salotto si terrà infatti il talk “Italiani a tutti i costi” e a seguire un tavolo dell’hackathon, con i giovani italiani che stanno facendo buona la Grande Mela, con aggiornamenti e confronti con l’Italia in tempo reale. Anche il pranzo con i partner del Festival sarà in collegamento con l’Italia e terminerà con un brindisi comune.

La seconda novità sarà un laboratorio tematico a numero chiuso, destinato ad accogliere venticinque operatori del settore gastronomico ai quali gli architetti Claudia Ferrario e Carmine Abate e la giornalista Claudia Saracco illustreranno alcune case history di successo, fornendo preziosi spunti. Al termine degli speech avrà inizio il laboratorio vero e proprio in cui i partecipanti saranno chiamati a diventare architetti del loro stesso progetto. Infatti, solo pensando come un architetto riusciranno, un domani, a comunicare correttamente le loro idee a chi si occuperà della costruzione del loro locale.

 

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