Giovani e libri, unione e passione al Salone del Libro
Giovani e libri, unione e passione al Salone del Libro

Parlare ai giovani, al giorno d’oggi, può sembrare un’azione notevolmente complicata e che implica uno sforzo troppo complesso. Talvolta però basta centrare un tema importante, che ogni barriera cade e si apre un nuovo rapporto.
Questo è accaduto per alcuni ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, accomunati da una sola parola chiave: la lettura.
E quale posto rappresenta meglio la lettura se non il Salone Internazionale del Libro di Torino, un paradiso terrestre per gli appassionati, che ogni anno accoglie migliaia di persone tra i suoi spazi e garantisce sempre un’esperienza unica ed indimenticabile.
L’importante istituzione torinese ha puntato su questa passione, dando la possibilità ai giovani amanti della lettura, tra i 14 e i 21 anni, di candidarsi per comporre il Gruppo di lettura del Bookstock, uno staff di ultima generazione che possa portare il mondo dei teenagers all’interno dei padiglioni del Salone del Libro, che quest’anno si è rinnovato con la sua trentasettesima edizione, dal tema “Le parole tra noi leggere”.
A questa call hanno aderito circa 400 ragazzi e ragazze, e tra loro ne sono stati selezionati 35, provenienti da un totale di 17 regioni italiane. Dal 15 al 19 maggio 2025 il nuovo gruppo ha animato gli spazi della fiera, compiendo attività varie ed uniche, come quella di intervistare grandi figure internazionali. Stiamo parlando di nomi del calibro di Joël Dicker, Roberto Vecchioni, Rokia, Victoire Tuaillon e tanti altri grandi della letteratura contemporanea, che, intervistati da questo gruppo, si sono confrontarsi con dei giovani lettori, spesso rari da incontrare. Oltre a ciò il giovane staff ha potuto essere protagonista nella Biblioteca delle passioni, uno spazio fisico che unisce diverse tematiche importanti per le generazioni di oggi: il Gruppo del Bookstock ha scelto l’amore, nella sua interezza, mostrando al pubblico libri che spaziano da Catullo a Felicia Kingsley.
In una realtà dove le nuove generazioni sono messe a dura prova da stereotipi che li collegano unicamente ad un uso spropositato di social network ed intelligenza artificiale, la lettura ci viene incontro, comunicando a tutti che una passione può accomunare chiunque, abbattendo ogni barriera sociale e lasciando spazio a quello che dovrebbe essere per tutti un libro: un viaggio, un’opportunità, un sogno, l’indipendenza, la libertà.
