I docenti A046 replicano al Ministro Valditara “abbiamo tutte le competenze chiediamo ascolto”
Il Movimento Nazionale Docenti A046 chiede ascolto al Ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in merito all'insegnamento dell'Educazione Civica nelle scuole italiane, sottolineando l'importanza delle competenze giuridico-economiche.
Il dibattito sull’insegnamento dell’Educazione Civica nelle scuole italiane torna al centro dell’attenzione. In una replica alle recenti dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, i docenti di scienze giuridiche ed economiche, appartenenti alla classe di concorso A046, hanno espresso preoccupazione e richiesto un confronto costruttivo sulle modalità di insegnamento di questa disciplina fondamentale per la formazione dei giovani cittadini.
In un comunicato stampa, i docenti A046 hanno evidenziato l’urgenza di riconoscere il ruolo cruciale delle competenze giuridico-economiche nell’Educazione Civica, criticando l’attuale impostazione dell’insegnamento che, a loro avviso, non valorizza adeguatamente le specifiche conoscenze necessarie. “È necessario ed urgente che il Ministro ci ascolti e prenda atto della situazione,” si legge nel comunicato. “La nostra gloriosa Carta Costituzionale, il Vertice della piramide delle leggi dello Stato, sta venendo sminuita e svuotata dei suoi più alti significati giuridici, ogni giorno di più, perché è insegnata da chi non ha le adeguate competenze.“
Il punto centrale della critica sollevata dal Movimento Nazionale Docenti A046 riguarda la mancanza di docenti abilitati della classe A046 in tutti gli indirizzi scolastici. Questa situazione, secondo i docenti, compromette la possibilità di fornire un’educazione di qualità in linea con l’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030, che mira a garantire un’istruzione inclusiva e di qualità per tutti. “Esistono scuole in cui non si studiano nemmeno i più basici elementi di legge dello Stato,” affermano i docenti, sottolineando l’assenza di competenze giuridiche e economiche adeguate, fondamentali per la formazione civica degli studenti.
Il comunicato pone l’accento anche sulle conseguenze sociali di questa carenza educativa, indicando come il disinteresse dei giovani verso la politica e la crescente delinquenza minorile possano essere sintomi di una mancanza di formazione adeguata sui temi giuridico-economici. I docenti A046 propongono quindi una revisione del sistema attuale, suggerendo una maggiore interdisciplinarità nell’insegnamento dell’Educazione Civica, che consenta la presenza di docenti con competenze specifiche in ambito giuridico ed economico.
“La collaborazione con tutte le discipline è possibile,” scrivono i docenti, “ma il nucleo fondante di valori umani può trasmetterlo con competenza solo chi si è prima laureato, e poi abilitato, su queste nozioni.” Un chiaro appello, dunque, alla valorizzazione delle competenze specialistiche e alla riforma di un sistema che rischia di perdere di vista l’importanza della conoscenza delle leggi e dei diritti fondamentali.
Il Movimento Nazionale Docenti A046 auspica ora un dialogo aperto e costruttivo con il Ministro Valditara, con l’obiettivo di migliorare l’insegnamento dell’Educazione Civica e, di conseguenza, la formazione dei futuri cittadini italiani. “Nell’augurarci di poter aprire un proficuo dialogo con Lei, per il bene dei nostri giovani e il futuro del nostro Stato, ci faremo presto risentire,” concludono i docenti, lanciando un appello a considerare con attenzione le loro preoccupazioni e proposte.
Il tema dell’Educazione Civica si conferma quindi come uno dei nodi cruciali per il futuro dell’istruzione italiana, un settore in cui la qualità dell’insegnamento è strettamente legata alla formazione di una cittadinanza consapevole e responsabile.