Il futuro della carta docente: in busta paga (meno i contributi) e taglio beni acquistabili
La Carta del Docente, il bonus di 500 euro destinato alla formazione dei docenti, potrebbe subire modifiche significative a partire dal prossimo anno. Attualmente, si è evitato un taglio che era stato...

La Carta del Docente, il bonus di 500 euro destinato alla formazione dei docenti, potrebbe subire modifiche significative a partire dal prossimo anno. Attualmente, si è evitato un taglio che era stato ipotizzato, ma ci sono discussioni in corso su cambiamenti futuri. Secondo alcune fonti sindacali riportate da Il Giornale, il Ministero dell’Istruzione starebbe valutando la possibilità di trasferire il bonus direttamente in busta paga, una modifica che comporterebbe però una riduzione dell’importo netto per via delle tasse.
Un’altra possibile novità riguarda la lista dei beni acquistabili con il bonus: Italia Oggi ha segnalato che potrebbe esserci una limitazione maggiore agli acquisti di hardware e software, con una minore spesa dedicata ai corsi di formazione.
Questi cambiamenti potrebbero derivare dalla necessità di contenere i costi, specialmente dopo l’introduzione di un potenziale taglio del bonus, già previsto dal Decreto Legge 36/2022, che potrebbe ridurlo da 500 a circa 400 euro.