Insegnare all'estero: dal 3 gennaio aperta la piattaforma per le istanze di docenti e ata
Sarà aperta dal 3 gennaio 2024 la piattaforma personalescuole.esteri.it per docenti e ata che vogliono cogliere l’occasione di un’ esperienza all’estero senza lasciare il comparto scuola.
A cura di Roberta Granata
26 dicembre 2023 11:09

Sarà aperta dal 3 gennaio 2024 la piattaforma personalescuole.esteri.it per docenti e ata che vogliono cogliere l’occasione di un’ esperienza all’estero senza lasciare il comparto scuola. Sono stati infatti pubblicati i decreti direttoriali 4815/1762 e 4815/1763 che danno il via alla procedura.
Le domande di partecipazione devono essere inviate entro le ore 23.59 del 1 febbraio 2024.
Saranno ammessi, previa pubblicazione della graduatoria, i docenti che possano dimostrare di:
- avere una certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 rilasciata da uno degli Enti Certificatori di cui al decreto del Direttore Generale per gli affari internazionali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 12 luglio 2012, n. 10899 e successive modificazioni;
- aver partecipato ad almeno un’attività formativa della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal MIUR ai sensi della direttiva del 21 marzo 2016 n. 170, su tematiche relative all’intercultura o all’internazionalizzazione.
- essere assunto con contratto a tempo indeterminato ed aver prestato, dopo il periodo di prova, almeno 3 anni di effettivo servizio in Italia nel ruolo di appartenenza: classe di concorso/posto (infanzia-primaria); se richiedenti posto di sostegno è necessaria la specializzazione TFA;
- non essere stato restituito ai ruoli metropolitani durante un precedente periodo all’estero per incompatibilità di permanenza nella sede per ragioni imputabili all’interessato/a;
- non essere incorsi in provvedimenti disciplinari superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione.
Per il personale ATA invece i requisiti sono:
- avere una certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 rilasciata da uno degli Enti Certificatori di cui al decreto del Direttore Generale per gli affari internazionali del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 12 luglio 2012, n. 10899 e successive modificazioni;
- essere assunto con contratto a tempo indeterminato ed aver prestato, dopo il periodo di prova, almeno 3 anni scolastici di effettivo servizio in Italia nel profilo professionale di appartenenza;
- non essere stato restituito ai ruoli metropolitani durante un precedente periodo all’estero per incompatibilità di permanenza nella sede per ragioni imputabili all’interessato/a;
- non essere incorsi in superiori alla censura e non aver ottenuto la riabilitazione.
