La Voce della Scuola

Io da laureato disoccupato ad ATA emigrato per lavoro, ora chiedo una chance per tornare a casa

Un giovane siciliano racconta la sua esperienza e lancia un appello per il rientro

29 aprile 2024 00:05
Io da laureato disoccupato ad ATA emigrato per lavoro, ora chiedo una chance per tornare a casa -
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Un giovane siciliano racconta la sua esperienza e lancia un appello per il rientro

Mario Donato C., è un giovane laureato con lode, il quale si è trovato costretto a emigrare al nord dopo anni di disoccupazione nella sua terra natia, la Sicilia.

 

Il suo è un grido di dolore e di speranza, è un invito a riflettere sulla situazione dei lavoratori della scuolacostretti ad emigrare e che attendono il prossimo bando perché desiderosi di tornare a casa.

Dopo aver inviato centinaia di curriculum senza successo, Mario Donato ha trovato lavoro come ATA addetto alle aziende agrarie.

Un lavoro impegnativo e fondamentale, reso ancora più difficile dalla pandemia nel 2019, durante la quale lui e i suoi colleghi sono stati gli unici ATA a non fermarsi. Ma nonostante i sacrifici, oggi è ancora lontano da casa, senza una prospettiva di rientro stabile.

Ora, con un bambino appena nato e la voglia di tornare alle proprie radici, Mario Donato chiede che le graduatorie vengano riaperte per dare una possibilità a chi come lui desidera tornare a casa e lavorare nel proprio territorio.

La sua proposta è chiara: una valutazione massiva delle graduatorie e controlli efficienti per permettere a chi ha già fatto tanto sacrificio di rientrare senza ulteriori ostacoli.

La storia di Mario Donato C. è solo una tra le tante di chi ha dovuto lasciare la propria terra per cercare lavoro altrove.

Ma è anche un esempio di determinazione e speranza, che invita a una riflessione.

La sua voce merita di essere ascoltata, merita sopratutto rispetto, e il suo appello diciamolo alla politica, al CSPI e ai sindacati, non può essere ignorato.

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