La Giornata della Libertà, "mozione di impegno al Governo approvata all'unanimità in Commissione Cultura nel 2019", Frassinetti ( FdI)

Con la Legge 15 aprile 2005, n. 61 è istituita la Giornata della libertà: essa ricorre il 9 novembre, in occasione dell’anniversario della caduta del Muro di Berlino, avvenuta nel 1989.

Si riporta quanto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 26 aprile 2005:

ART. 1.

1. La Repubblica italiana dichiara il 9 novembre «Giorno della libertà», quale ricorrenza dell’abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.
2. In occasione del «Giorno della libertà», di cui al comma 1, vengono annualmente organizzati cerimonie commemorative ufficiali e momenti di approfondimento nelle scuole che illustrino il valore della democrazia e della libertà evidenziando obiettivamente gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti.

Il nuovo ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dunque deciso di scrivere una lettera agli studenti italiani: un’occasione non solo per ricordare un avvenimento storico dalla portata incredibile, ma anche per riflettere sui valori alla base della società occidentale e della sua cultura.

“Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara ha ricordato agli studenti italiani il significato della caduta del Muro di Berlino- dichiara il Sottosegretario di Stato alla Pubblica Istruzione, Paola Frassinetti-. Questo è anche il frutto dell’approvazione, avvenuta all’unanimità in Commissione Cultura nel 2019, della mia mozione che impegnava il Governo a commemorare nelle scuole la ricorrenza del 9 novembre. Gli studenti devono conoscere il valore della libertà e gli aspetti nefasti del comunismo che si sono compiuti sotto quel muro che ha diviso per troppo tempo l’Europa”.