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La Legge di Bilancio mette a rischio il futuro dei giovani e della società

La Legge di Bilancio 2025, proposta dal Governo Meloni, rischia di compromettere il futuro dei giovani e del Paese.

A cura di Redazione
25 ottobre 2024 12:00
La Legge di Bilancio mette a rischio il futuro dei giovani e della società -
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La Legge di Bilancio 2025, proposta dal Governo Meloni, rischia di compromettere il futuro dei giovani e del Paese. Nonostante mesi di dichiarazioni e promesse, la scuola statale viene colpita da nuovi tagli. La riduzione di quasi 10.000 posti tra docenti e personale ATA rappresenta una scelta che mina la lotta contro il precariato, con il risultato di rendere ancora più difficile la stabilità lavorativa nel settore scolastico.

Il Governo afferma di voler valorizzare i docenti, ma non riesce a trovare fondi adeguati per un rinnovo contrattuale che rispettiva la loro dignità. Anche sulla formazione, nonostante l’importanza riconosciuta, l’estensione della “Carta docente” ai precari avviene sottraendo risorse a chi già beneficia di questo strumento.

Queste scelte, se provenissero da partiti di centrosinistra, risulterebbero sorprendenti. Ma non lo sono da parte di un Governo di destra che continua a ridurre le spese, penalizzando non solo chi ha meno, ma l’intera società. La visione neoliberista della destra sostiene la logica del più forte, e noi socialisti, da tempo, abbiamo lanciato l’allarme su queste politiche.

Nel frattempo, prosegue il processo di regionalizzazione dell’Istruzione pubblica, che rischia di frammentare ulteriormente il Paese, accentuando le disparità sociali e culturali tra le Regioni. Per noi socialisti, la scuola statale è un investimento, non un settore su cui risparmiare.

Continueremo a opporci e a denunciare le politiche neoliberiste del Governo Meloni, convinti che l’istruzione sia una risorsa fondamentale per il futuro del nostro Paese. Così, un una nota stampa dichiarano Enzo Maraio, Segretario nazionale PSI e Luca Fantò, Responsabile scuola PSI.

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