Malpezzi (Pd): Necessaria proroga per l'albo dei Pedagogisti ed educatori per garantire l'avvio dei servizi per l'infanzia
Cresce la preoccupazione tra gli enti locali e le associazioni professionali per il corretto avvio dei servizi per l’infanzia, a causa delle problematiche legate all'applicazione della legge sull'istituzione dell'albo dei pedagogisti e degli educatori.

Cresce la preoccupazione tra gli enti locali e le associazioni professionali per il corretto avvio dei servizi per l’infanzia, a causa delle problematiche legate all’applicazione della legge sull’istituzione dell’albo dei pedagogisti e degli educatori. A farsi portavoce di queste preoccupazioni è Simona Malpezzi, senatrice del Partito Democratico e Presidente dell’Intergruppo parlamentare per le professioni educative.

In un recente comunicato, Malpezzi ha sottolineato l’urgenza di modificare la normativa vigente, evidenziando che la tempistica prevista per l’iscrizione all’albo è troppo ravvicinata e potrebbe compromettere la continuità e la qualità dei servizi per l’infanzia. “Accogliamo la preoccupazione degli enti locali e delle associazioni professionali,” ha dichiarato la senatrice, “e abbiamo predisposto una risoluzione per impegnare il governo alla modifica della norma.”
La legge in questione, votata quasi all’unanimità, mira a riconoscere la professionalità e la competenza di chi opera nel settore educativo. Tuttavia, Malpezzi e l’Intergruppo parlamentare riconoscono la necessità di intervenire per garantire che l’applicazione della legge non influisca negativamente sui servizi per l’infanzia. “Condividiamo lo spirito della legge,” ha spiegato Malpezzi, “ma è cruciale salvaguardare i servizi senza nulla togliere al riconoscimento della qualità della professione.”
Il governo ha già mostrato apertura verso queste preoccupazioni, dando parere favorevole a due ordini del giorno sul tema. Tuttavia, vista l’emergenza, Malpezzi ribadisce l’urgenza di una proroga: “Riteniamo giusto ribadire la necessità di una proroga. Per questo mettiamo a disposizione dei due rami del Parlamento, generalmente unanime su questi temi, la proposta dell’Intergruppo.”
La senatrice conclude auspicando una rapida approvazione delle modifiche necessarie per assicurare un avvio sereno e regolare dei servizi per l’infanzia, sottolineando l’importanza di un intervento tempestivo per evitare disagi e garantire la continuità educativa a migliaia di bambini e famiglie in tutta Italia.