Mancano circa dieci giorni a Natale e ci si avvicina ad un periodo di cambiamento delle nostre abitudini

Chi potrà godere di un periodo di ferie e di riposo e chi invece non potrà fermarsi o addirittura dovrà intensificare i propri ritmi lavorativi. Partiamo da un presupposto che l’essere umano è una “macchina progettata per muoversi”. Come ogni anno, durante il periodo natalizio, una buona percentuale di persona, cambia la propria routine quotidiana. Le nostre abitudini subiscono dei cambiamenti, sia per le tradizioni legate alle feste, che per le circostanze sociali, familiari e persino ambientali. Andiamo ad analizzare alcune situazioni che si verificano durante questo periodo .

Durante il Natale si tende a mangiare in modo più ricco e variegato, con pasti abbondanti, dolci e cibi ricchi di grassi e zuccheri. Questi cambiamenti possono portare ad un aumento di peso temporaneo o a disturbi digestivi. I pasti diventano spesso più lunghi e aumentano le occasioni di pranzi e cene in famiglia o con amici con un consumo maggiore di alcolici. Molte persone tendono a ridurre l’attività fisica regolare, anche per via di impegni sociali , del maltempo o della pigrizia derivante dalle lunghe giornate a casa. La combinazione di un’alimentazione più abbondante e meno esercizio fisico può
favorire un aumento temporaneo di peso. In aggiunta alcuni approfittano delle vacanze natalizie per praticare sport stagionali come lo sci, il pattinaggio su ghiaccio o lunghe passeggiate invernali, ma queste
attività potrebbero non essere sempre alla portata di tutti. Molti approfittano delle vacanze natalizie per viaggiare, sia per visitare familiari lontani che per fare una pausa da lavoro. Questo può comportare cambiamenti nei luoghi dove si mangia, si dorme e si trascorre il tempo libero.Per non parlare dello stress da Natale e preparativi annessi.

Dall’acquisto dei regali alla pianificazione dei pasti possono generare stress, specialmente se ci sono alte aspettative su come dovrebbe essere “perfetta” la festa. L’acquisto di regali per familiari, amici e colleghi è un’”attività intensa” tipica di questo periodo che può comportare stress aggiuntivi. Per altre persone, soprattutto coloro che sono lontani dalla famiglia o che vivono situazioni di difficoltà, il Natale può amplificare la sensazione di solitudine o di malinconia.

Il corpo è una “spugna” che assorbe tutti gli stimoli che riceviamo, sia fisici che psichici. La nostra schiena, colonna portante del nostro corpo, si adatta a tutti i cambiamenti e alle variazioni delle nostre abitudini. Nonostante si vogliano “rispettare” determinate tradizioni e abitudine natalizie, è importante riservare al nostro corpo una sufficiente dose di movimento. Cercate di favorire un minimo di attività moderata, soprattutto all’aria aperta, considerando che in questi giorni saranno privilegiate giornate trascorse in casa. L’attività fisica aiuterà a bilanciare il maggior consumo calorico tipico di questo
periodo e a favorire una regolare digestione. Per coloro che soffrono in maniera periodica di mal di schiena, si consiglia di continuare con specifici esercizi di stretching e di prevenzione che possano alleviare i sintomi presenti. Godiamoci al meglio i giorni di festa e di pausa da lavoro, sempre con rispetto del nostro corpo e della nostra testa