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Middle management: prorogata al 30 ottobre la conclusione della formazione incentivata su richiesta di Anief

In risposta alle istanze presentate da Anief e dal nuovo dipartimento Anief-ANCoDiS, è stata prorogata al 30 ottobre la scadenza del percorso di formazione incentivata per le figure di sistema, inizialmente prevista per la fine di settembre.

A cura di Redazione
27 settembre 2024 18:53
Middle management: prorogata al 30 ottobre la conclusione della formazione incentivata su richiesta di Anief -
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La scadenza del percorso di formazione incentivata per le figure di sistema, inizialmente fissata per la fine di settembre, è stata ufficialmente prorogata al 30 ottobre. La decisione è stata presa a seguito delle richieste avanzate dal sindacato Anief e dal nuovo dipartimento Anief-ANCoDiS. Questo percorso formativo, parte integrante delle iniziative promosse dal Ministero, mira a valorizzare il personale scolastico coinvolto in ruoli strategici per il funzionamento delle scuole, utilizzando le risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

L’importanza della formazione incentivata

Il percorso di formazione incentivata è nato dalla volontà del Ministro dell’Istruzione di investire nelle figure di sistema – ovvero quei docenti che, oltre alla propria attività didattica, sono coinvolti in attività aggiuntive essenziali per lo sviluppo dell’autonomia scolastica. Questo si inserisce nell’attesa del rinnovo del Contratto nazionale 2022/2024, che prevede ulteriori misure per il riconoscimento e la valorizzazione di tali ruoli.

La formazione ha l’obiettivo di fornire strumenti aggiornati e competenze specifiche per migliorare la gestione e l’organizzazione scolastica, puntando sul potenziamento di figure chiave come i collaboratori dei dirigenti scolastici, i responsabili dei progetti ei coordinatori di attività didattiche e organizzative. Tali attività risultano sempre più centrali per il pieno sviluppo dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, un pilastro del sistema educativo italiano.

Anief e Ancodis: un’azione sindacale a tutela dei docenti

Il sindacato Anief, in sinergia con il dipartimento Anief-ANCoDiS, ha svolto un ruolo fondamentale nel far sì che l’amministrazione accogliesse la richiesta di proroga. Molti docenti, infatti, si trovano attualmente impegnati nella programmazione del nuovo anno scolastico, oltre a svolgere l’ordinaria attività di insegnamento. La proroga al 30 ottobre permette così a chi non ha ancora completato il percorso formativo di farlo con maggiore serenità e senza compromettere il loro coinvolgimento nella gestione quotidiana delle scuole.

Un passo verso la valorizzazione delle figure di sistema

La decisione di posticipare la scadenza dimostra l’attenzione dell’amministrazione verso le necessità del personale scolastico. Con tempi più dilazionati e compatibili con i carichi di lavoro attuali, si garantisce che i docenti possano portare a termine la formazione in modo adeguato.

Questo provvedimento rappresenta un passo importante verso la valorizzazione delle figure di sistema, un tema che Anief continua a portare avanti con determinazione. In vista del prossimo rinnovo contrattuale, il sindacato ha ribadito il suo impegno per garantire un riconoscimento adeguato a tutte le figure di sistema. Tra queste rientrano il primo collaboratore, i responsabili di plesso e coloro che ricoprono ruoli cruciali come quelli legati all’inclusione, ai progetti europei (PON, ERASMUS), al contrasto del bullismo e cyberbullismo, alla gestione della privacy, alla coordinazione delle attività PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento).

Un impegno verso una scuola dell’autonomia più forte

La proroga della formazione incentivata rappresenta un elemento fondamentale per il rafforzamento delle competenze dei docenti impegnati nella gestione organizzativa e didattica delle scuole. Con il rinnovato impegno di Anief, e in attesa del rinnovo del contratto, si continua a lavorare affinché tutte le figure di sistema ricevano il giusto riconoscimento per il loro fondamentale contributo al successo delle scuole italiane.

L’obiettivo resta chiaro: sviluppare una scuola dell’autonomia sempre più efficiente, in grado di rispondere alle sfide educative.

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