Mobilità interregionale dei dirigenti scolastici: appello alle OOSS per una corretta applicazione dell’emendamento

APPELLO ALLA VIGILANZA SULL’ATTUAZIONE DELLA MOBILITÀ INTERREGIONALE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI

Con il presente comunicato, un gruppo di dirigenti scolastici attualmente in servizio fuori dalla propria regione di residenza intende rivolgere un appello alle organizzazioni sindacali affinché vigilino con attenzione sull’applicazione dell’emendamento recentemente approvato dal Parlamento in materia di mobilità interregionale. La corretta attuazione di tale misura, che prevede la possibilità di soddisfare il 100% delle richieste di mobilità, rappresenta per molti colleghi un’opportunità tanto attesa quanto essenziale per il pieno riconoscimento dei propri diritti. Tuttavia, alcune interpretazioni restrittive rischiano di comprometterne l’efficacia.

Segue il testo dell’appello:

Alle OOSS in indirizzo

OGGETTO: APPELLO PER MOBILITÀ INTERREGIONALE

Gentilissime/i,

come dirigenti scolastici fuori regione chiediamo che, come organizzazione sindacale, sviluppiate la massima vigilanza sull’applicazione corretta dell’emendamento sul 100% alla mobilità approvato dal Parlamento nei giorni scorsi. Inutile sottolineare che un’applicazione letterale del cosiddetto “fatti salvi” riferito ai posti del concorso ordinario significherebbe, nei fatti, una contraddizione in termini con lo stesso spirito dell’emendamento.

È del tutto evidente infatti, che il MEF difficilmente potrebbe autorizzare l’assunzione di tutti i vincitori del concorso sin dal primo anno. Il rischio concreto è che non si assumano tutti i vincitori del concorso e molti dirigenti fuori regione continuerebbero a vedere negato il proprio diritto alla mobilità interregionale.

Senza contare l’ennesima violazione del principio per cui la mobilità precede sempre le nuove assunzioni. Certi della vostra comprensione e sostegno cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.

I DS Fuori Regione