Nessuna supplenza per Docenti assunti da GPS I Fascia: Il MIM Ribadisce il blocco per l'A.S. 2024/25
Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) ha emanato una nota ufficiale che chiarisce una delle questioni più discusse tra i docenti assunti con contratto a tempo determinato attraverso le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) I fascia nell

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha emanato una nota ufficiale che chiarisce una delle questioni più discusse tra i docenti assunti con contratto a tempo determinato attraverso le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) I fascia nell’anno scolastico 2023/2024. Con la nota n. 118635 del 31 luglio 2024, il Ministero ha confermato che questi insegnanti non potranno ottenere nuovi incarichi a tempo determinato per l’anno scolastico 2024/2025.

Questa decisione si basa su quanto stabilito dall’art. 5, comma 10, del Decreto Legge n. 44/2023, noto come Decreto PA. Il provvedimento legislativo ha introdotto un vincolo triennale per i docenti che hanno ricevuto una nomina finalizzata al ruolo, imponendo loro di rimanere nella stessa istituzione scolastica per almeno tre anni scolastici consecutiviprima di poter chiedere trasferimenti, assegnazioni provvisorie o utilizzazioni in altre scuole,oppure accettare incarichi di insegnamento in un’altra classe di concorso o ruolo.
Nessuna Supplenza per il 2024/25
In sintesi, i docenti assunti da GPS I fascia per il ruolo nell’a.s. 2023/2024,che hanno avviato il percorso di formazione e prova in vista della stabilizzazione, non potranno ottenere supplenze nell’a.s. 2024/2025. Questo nonostante l’introduzione dell’art. 47 del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore scuola, che sembrava aprire a una maggiore flessibilità.
La UIL Scuola Rua ha avuto un ruolo cruciale nell’ottenere questo chiarimento dal MIM, ma la posizione del sindacato come è noto rimane critica nei confronti di questa normativa. Pur riconoscendo l’importanza di garantire stabilità e continuità nell’assegnazione del personale docente, la UIL Scuola esprime preoccupazione per le limitazioni imposte ai docenti, soprattutto per quanto riguarda la loro mobilità professionale e la possibilità di accedere a nuove opportunità lavorative in altre classi di concorso o ruoli.
La UIL Scuola ha già evidenziato in passato che, mentre per le assegnazioni provvisorie e le utilizzazionisono state previste delle deroghe grazie a un’intesa tra ministero e sindacati, per quanto riguarda gli incarichi a tempo determinato non è stata concessa alcuna eccezione. Questo lascia molti insegnanti in una situazione di incertezza e insoddisfazione,limitando la loro capacità di adattarsi a esigenze personali o familiari.
La scelta del MIM mira chiaramente a garantire stabilità nelle scuole, ma tuttavia, c’è chi teme che questa rigidità possa avere effetti controproducenti, demotivando i docenti e rendendo più difficile la gestione delle risorse umane all’interno delle istituzioni scolastiche.
La Nota
