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Nomine commissari esterni o presidenti Esami di Stato: il CNDDU chiede trasparenza, pubblicazione delle graduatorie e rispetto delle regole amministrative

Nomine commissari esterni o presidenti Esami di Stato: il CNDDU chiede trasparenza, pubblicazione delle graduatorie e rispetto delle regole amministrative

A cura di Redazione
08 giugno 2025 11:58
Nomine commissari esterni o presidenti Esami di Stato: il CNDDU chiede trasparenza, pubblicazione delle graduatorie e rispetto delle regole amministrative -
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Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) intende esprimere profonda preoccupazione per l’elevato numero di segnalazioni ed email ricevute in questi giorni da parte di docenti che lamentano la mancata nomina come commissari esterni presidenti agli Esami di Stato, nonostante l’avvenuta presentazione della domanda nei termini previsti.

Tali segnalazioni, provenienti da docenti di diverse regioni e classi di concorso – con particolare incidenza tra i docenti del Sud Italia e nelle discipline letterarie, giuridiche ed economiche – evidenziano un crescente malessere e senso di ingiustizia tra i candidati esclusi, soprattutto in assenza di criteri visibili e controllabili che giustifichino le scelte operate.

Il CNDDU ritiene che la trasparenza e la tracciabilità delle procedure siano elementi imprescindibili per garantire equità e rispetto nei confronti del personale scolastico. In tal senso, invita ufficialmente il Ministero dell’Istruzione e del Merito a rendere pubbliche attraverso gli Uffici Scolastici Regionali o Ambiti Territoriali le graduatorie per classe di concorso relative a coloro che hanno presentato domanda di partecipazione in qualità di commissari esterni o presidenti.

Si ricorda, infatti, che secondo i principi sanciti dall’art. 97 della Costituzione (“I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione”) e dalla Legge n. 241/1990, le nomine nella pubblica amministrazione devono avvenire in modo trasparente e motivato, preferibilmente a seguito della pubblicazione di graduatorie accessibili agli interessati, per garantire il diritto alla conoscibilità e alla verifica degli atti.

Ricordiamo che la Corte dei Conti, nella sentenza n. 12/2025, ha evidenziato l’importanza della trasparenza e della corretta gestione delle procedure di nomina nella pubblica amministrazione, sottolineando che eventuali irregolarità possono comportare responsabilità erariali.

È fondamentale che tali graduatorie evidenzino i punteggi, i titoli e ogni altro criterio adottato, come previsto dalla circolare ministeriale che regola la formazione delle commissioni. Solo in questo modo si potrà garantire un controllo oggettivo sulle nomine ed evitare il proliferare di dubbi o sospetti di irregolarità.

In un sistema scolastico che si fonda sui principi di merito, legalità e giustizia, non possono esserci zone d’ombra, tanto meno in un momento delicato come quello degli Esami di Stato, che rappresentano un passaggio cruciale nel percorso educativo delle studentesse e degli studenti italiani.

Il CNDDU continuerà a vigilare affinché i diritti dei docenti siano tutelati e affinché ogni procedura amministrativa si svolga nel rispetto della trasparenza e della partecipazione democratica.

Prof. Romano Pesavento

Presidente CNDD

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