Ordinanza Ministeriale n. 67 del 31 marzo 2025: Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione
Ordinanza Ministeriale n. 67 del 31 marzo 2025: Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione

Il 31 marzo 2025, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato l’Ordinanza Ministeriale n. 67, che definisce le modalità di svolgimento dell’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2024/2025. La sessione d’esame avrà inizio mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 8:30, con la prima prova scritta di italiano.
Novità principali dell’Ordinanza:
Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO): A partire da quest’anno scolastico, lo svolgimento dei PCTO diventa un requisito obbligatorio per l’ammissione all’Esame di Stato. Per i candidati esterni, le attività assimilabili ai PCTO saranno accertate e valutate dal Consiglio di classe dell’istituzione scolastica di riferimento.
Valutazione del comportamento: In conformità con la legge 150/2024, la valutazione del comportamento assume un ruolo determinante nell’ammissione all’esame. Gli studenti che, in sede di scrutinio finale, riportano una valutazione inferiore a sei decimi nel comportamento non saranno ammessi all’Esame di Stato. Coloro che ottengono esattamente sei decimi dovranno presentare, durante il colloquio d’esame, un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, basato sui principi costituzionali. L’argomento dell’elaborato sarà definito dal Consiglio di classe durante lo scrutinio finale e comunicato al candidato entro il giorno successivo.
Attribuzione del credito scolastico: La valutazione del comportamento influisce anche sull’attribuzione del credito scolastico. Il punteggio massimo potrà essere assegnato solo agli studenti che avranno ottenuto un voto di comportamento pari o superiore a nove decimi. Questa disposizione si applica anche ai fini del calcolo del credito per gli studenti del terzultimo e penultimo anno.
Il Ministro Valditara ha dichiarato che queste misure rappresentano un passo avanti verso una scuola più seria e formativa, che educa al rispetto e alla responsabilità. L’obiettivo è valorizzare il merito e preparare gli studenti ad affrontare il futuro con consapevolezza e competenza.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il testo completo dell’Ordinanza Ministeriale n. 67 del 31 marzo 2025 sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito.
📅 Data di inizio
- Mercoledì 18 giugno 2025, ore 8:30: prima prova scritta (italiano).
🧑🏫 Candidati interni
Per essere ammessi all’Esame di Stato, devono:
- Avere frequentato almeno 3/4 del monte ore annuale personalizzato;
- Aver partecipato alle prove INVALSI;
- Aver svolto i PCTO (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento);
- Aver ottenuto almeno sei decimi in ogni disciplina e nel comportamento.
🟡 Comportamento = 6/10 → obbligo di presentare un elaborato critico sulla cittadinanza attiva e solidale durante il colloquio.
🔴 Comportamento < 6/10 → non ammesso all’esame.
🗾️ Candidati esterni
- Ammessi con:
- Superamento esami preliminari;
- Partecipazione a prove INVALSI;
- Svolgimento di PCTO o attività assimilabili (almeno 75% del monte ore previsto);
- Non ammessi nei corsi quadriennali o nei percorsi EsaBac/EsaBac Techno.
📋 Documento del Consiglio di classe
- Da redigere entro il 15 maggio 2025;
- Deve contenere dettagli su:
- Percorso formativo;
- Obiettivi, contenuti, metodi e strumenti;
- Attività svolte (PCTO, educazione civica, CLIL, apprendistato, ecc.);
- Obbligatorio per l’orientamento della commissione durante il colloquio.
🎓 Credito scolastico
- Max 40 punti totali:
- 12 punti (terzo anno)
- 13 punti (quarto anno)
- 15 punti (quinto anno)
- Per ottenere il punteggio massimo in ciascuna fascia, è necessario un voto di comportamento ≥ 9/10.
📌 Commissioni d’Esame
- Composte da:
- 1 presidente esterno
- 3 commissari interni per classe
- 3 commissari esterni
- Una commissione ogni due classi.
📚 Prove d’Esame
- Due prove scritte:
- 1ª: Italiano (nazionale)
- 2ª: disciplina caratterizzante l’indirizzo di studi
- Colloquio orale: interdisciplinare, con valutazione anche di Educazione civica e PCTO.
📍 Altri punti chiave
- Sedi dell’esame: istituzioni scolastiche frequentate dai candidati (o assegnate per gli esterni);
- Possibilità di svolgimento dell’esame fuori sede per motivi sanitari o detentivi;
- Credito scolastico assegnato anche agli esterni sulla base degli esami preliminari.