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Pagamento indennitá di amministrazione al DSGA facente funzione: chiarimenti del Ministero

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito chiarimenti dettagliati riguardo alla liquidazione dell’indennità di direzione spettante agli assistenti amministrativi che assumono temporaneament...

A cura di Redazione
13 maggio 2025 08:40
Pagamento indennitá di amministrazione al DSGA facente funzione: chiarimenti del Ministero -
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Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito chiarimenti dettagliati riguardo alla liquidazione dell’indennità di direzione spettante agli assistenti amministrativi che assumono temporaneamente il ruolo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). Questo intervento ministeriale risponde alle richieste pervenute dalle scuole e mira a risolvere i molteplici dubbi interpretativi.

Composizione dell’indennità

L’indennità di direzione per gli assistenti amministrativi incaricati DSGA si divide in due parti principali:

  • Parte fissa: si tratta di 2.764,20 euro lordi annui. È corrisposta direttamente attraverso il sistema del cedolino unico dalle Ragionerie Territoriali dello Stato, per ogni giorno effettivamente lavorato, detraendo il Compenso Individuale Accessorio (C.I.A.) già percepito.
  • Parte variabile: questa componente è finanziata attraverso il fondo d’istituto (FIS) e può essere incrementata in sede di contrattazione integrativa.

Indennità per incarichi annuali

Per gli assistenti amministrativi che coprono incarichi annuali su posti vacanti o disponibili, l’indennità prevede chiaramente entrambe le componenti descritte. La parte fissa viene erogata direttamente tramite cedolino unico e la parte variabile viene gestita dalla scuola attraverso il fondo d’istituto.

Sostituzioni temporanee del DSGA

Nel caso di sostituzione temporanea di un DSGA titolare per assenze superiori a 15 giorni, l’assistente amministrativo riceve l’indennità completa (fissa e variabile), finanziata dal Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF). Anche in questo caso, dal totale della parte fissa va detratto il C.I.A. già percepito.

Indicazioni operative per le scuole

Il Ministero ha espressamente richiesto alle scuole di applicare con attenzione le disposizioni indicate, allo scopo di evitare disparità di trattamento e potenziali controversie. Le istituzioni scolastiche devono infatti prevedere preventivamente l’accantonamento necessario per l’indennità fissa in caso di incarichi temporanei, assicurando una gestione trasparente e omogenea.

Uniformità nazionale delle disposizioni

Il chiarimento ministeriale, frutto della collaborazione con la Ragioneria Generale dello Stato, ha portato alla predisposizione di uno schema esplicativo allegato, concordato con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. Tale schema illustra dettagliatamente le modalità di liquidazione economica, differenziando tra incarichi annuali e incarichi temporanei.

L’intervento ministeriale punta a garantire uniformità nell’applicazione normativa, tutelando al contempo i diritti economici e professionali degli assistenti amministrativi coinvolti. L’obiettivo finale è assicurare una gestione equa, coerente e comprensibile su tutto il territorio nazionale.

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