Quando le università ispiravano i drink: il Princeton
Quando si parla di Princeton (USA), il pensiero corre all’antica Università fondata nel 1746, una delle una delle più vecchie degli Stati Uniti. Princeton è però legata anche alla Guerra di Indipenden...

Quando si parla di Princeton (USA), il pensiero corre all’antica Università fondata nel 1746, una delle una delle più vecchie degli Stati Uniti. Princeton è però legata anche alla Guerra di Indipendenza, quando il New Jersey fu teatro di importanti scontri fra i britannici (che avevano conquistato New York) e le forze ribelli (con la loro capitale a Filadelfia). Uno di questi scontri avvenne appunto a Princeton il 3 gennaio 1777, quando le truppe di George Washington bloccarono l’avanzata delle truppe inglesi di Charles Cornwallis.

Questo per dire che parlando di cocktail ci si può ritrovare anche a curiosare nella storia.
Ma come è fatto il Princeton?

La ricetta che abbiamo è quella degli anni Sessanta, codificata dall’IBA, ma in realtà vedremo che il cocktail affonda le sue radici nella cosiddetta golden agedel cocktail: tra l’Ottocento e il Proibizionismo americano.
La ricetta è la seguente:
2/4 Rye Whiskey
¼ Vermouth rosso
¼ Curaçaobianco
2 cucchiaini di succo di limone fresco
Si prepara nello shaker con ghiaccio cristallino.
Andando a ritroso nel tempo, prima degli anni Sessanta, il Princeton compare nella prima volta nel libro George J. Kappeler, Modern American Drinks, del 1895. Tra gli ingredienti spiccano L’Old Tom Gin (che tornerà in auge solo nel 2010), il vino Porto e l’orange bitter.

Negli anni a venire, il cocktail compare tra le pagine di William “Cocktail” Boothby, The World’s Drinks And How To Mix Them,senza nessuna modifica rispetto alla precedente

Altre ricette storiche
La storia del Princeton non si ferma. Nel 1930 nel libro The Savoy Cocktail Book di Harry Craddock troviamo la ricetta che poi sarà adottata nel 1961 dall’IBA, seppur con proporzioni differenti:
PRINCETON COCKTAIL
2 spruzzate di Orange Bitters
1/3 Porto
2/3 Tom Gin
Mescolare bene e filtrare nel bicchiere da cocktail.
Nella successiva modifica del 1987, il Princeton sparirà e non lo ritroveremo più nelle codifiche IBA.
Bibliografia utile:
The Savoy cocktail book, Harry Craddock, Armenia, 2021

Guida alle bevande del mondo e alla loro preparazione. Oltre 1700 ricette, William T. Boothby, Sandit Libri, 2023

MODERN AMERICAN DRINKS 1895 Reprint: How to Mix and Serve All Kinds of Cups and Drinks, George J. Kappeler, Independently published, 2020
Il grande libro del cocktail, Luigi Manzo, Sandit Libri, 2021