Rinnovo CCNL 2019/21, la proposta Aran sugli ordinamenti professionali ATA. Per la Federazione Uil Scuola Rua permangono tutte le criticità del sistema proposto

Il confronto del 7 giugno ha evidenziato le ben note problematiche che continuano a non trovare risposte soprattutto in termini di certezza dei diritti del personale.

L’Aran intende adattare il modello delle funzioni locali alla scuola, prefigurando un sistema dirigista, incentrato sui poteri dell’Amministrazione, depotenziando la scuola dell’autonomia e il modello democratico di scuola consacrato con il CCNL 2016/18.

La Federazione UIL Scuola RUA ha nuovamente evidenziato i fattori negativi del progetto che non possono essere accettati.

Il modello proposto definisce anche la creazione di due nuove aree, che sono:

• Funzionari ed Elevate Qualificazioni
• Collaboratori Esperti

Ma evidenzia numerosi elementi di grande criticità:

• Incarichi triennali per Funzionari ed Elevate Qualificazioni
• Sostituzione delle E.Q.
• Mobilità dei funzionari Titolarità di sede per i funzionari
• Collaboratore Scolastico esperto
• Costituzione organici
• Posizioni economiche
• Incarichi specifici

In proposito, la Federazione UIL Scuola RUA propone di

• Abbandonare il modello proposta dall’ARAN in quanto fortemente regressivo di diritti dei lavoratori e lesivo dell’autonomia scolastica;
• Ripristino, per tutto il personale ATA, della mobilità verticale (passaggio tra le aree);
•  Individuazione ed inserimento nel contratto collettivo del profilo professionale di assistente tecnico del primo ciclo, con riconoscimento della titolarità di sede e di lavoro (scuola unica);
• Mantenimento dell’attuale sistema delle posizioni economiche, con ripristino della formazione e delle surroghe. Riapertura delle graduatorie su scala nazionale.

È possibile consultare maggiori dettagli relativi alla proposta di Federazione UIL Scuola RUA a questo link: