Safer Internet Day: Dove quando fidarsi e quando fermarsi…

Il 7 febbraio 2023 come ogni anno ritorna il Safer Internet Day, giornata mondiale istituita dalla Commissione europea nel 2004 per la sicurezza in rete. Occorre sensibilizzare su un uso intelligente e consapevole della rete, sulle potenzialità e soprattutto sui rischi cui incorriamo ogni giorno per far si che internet diventi sicuro. La Giornata mondiale per la sicurezza in Rete, che quest’anno compie vent’anni promossa dalla Commissione Europea è celebrata in contemporanea in oltre 100 nazioni. Tante le problematiche maggiormente emergenti della rete oltre al cyberbullismo, il body shaming, sexting, grooming e il revenge porn insieme a tante altre situazioni legate alla privacy, impongono una riflessione forte ed incisiva per disciplinare l’uso degli smartphone e dei devices specialmente tra i giovani e gli adolescenti. Proprio per questi, che tante volte fanno un uso non consapevole ed improprio della rete, è opportuno mettere in campo azioni progettuali con obiettivi misurabili responsabili o azioni di formazione per l’educazione civica digitale finalizzate al benessere digitale.

L’edizione 2023 ha Together for a better internet si è tenuto presso le “Officine Farneto”, in via dei Monti della Farnesina n. 77 a Roma, con oltre 100 studenti presenti già individuati nell’ambito delle istituzioni scolastiche selezionate e tantissimi altri in diretta streaming. Tutte le istituzioni scolastiche del territorio nazionale che si sono iscritte potranno partecipare all’evento da remoto collegandosi al link Generazioni Connesse. L’iniziativa, organizzata dal Safer Internet Centre Italiano (SIC) – Generazioni Connesse, insieme ad Unieuro è stata coordinata dal Ministero dell’Istruzione, in partnership con aziende, associazioni e istituzioni che aderiscono all’Advisory Board .

Le riflessioni della giornata,sono partite essenzialmente dai dati allarmanti della ricerca realizzata da “Generazioni Connesse” sulla quantità e sulla qualità delle ore passate in rete dalle ragazze e dai ragazzi in Italia, che quest’anno ha coinvolto 3.488 studentesse e studenti delle scuole secondarie di I e II grado.

L’incontro a partire dalle ore 9:30 alle ore 13:00 si è articolerà in due momenti: una prima parte (ore 9:30-11:30) in cui gli studenti presenti sono chiamati ad approfondire alcuni temi “caldi” suddivisi per tavoli tematici, attraverso la metodologia del “world café” e a raccontare le loro esperienze come le loro dipendenze. A condurre la discussione per ogni tavolo ci sarà un esperto del Consorzio del Safer Internet. Sul palco, si sono alternati esperti (polizia, garante della privacy, garante dei minori) i e giovani per discutere sulle tematiche della sicurezza della rete. La seconda parte (ore 11:30-13:00) sempre in modalità streaming, ha visto la presenza del Ministro, il Prof. Giuseppe Valditara, e dei rappresentanti del Consorzio del Safer Internet Centre, per raccogliere le riflessioni emerse dai tavoli tematici, svolte in relazione agli argomenti affrontati, per poi integrare una strategia progettuale finalizzata ad una discussione aperta con gli studenti e i docenti. Si auspica che da questa giornata ,si possa muovere ,qualcosa a partire da nuove proposte, alle tecnologie alle tipologie di consenso ,alla monetizzazione della rete in termini di scambio personale di dati. La partita si giocherà su una pluralità di argomenti che saranno via via affrontati e quindi il gioco diventa interessante soprattutto sul versante della scuola che si nutre ogni giorno del digitale… Gli strumenti e le buone intenzioni ci sono… speriamo che il futuro è già qui.