La Voce della Scuola

SBC: nella scuola dell'autonomia la violenza contro i docenti, spenti i riflettori, finisce a tarallucci e vino

Visto l’epilogo delle gesta degli studenti violenti, una volta spenti i riflettori, credo che per il prossimo anno gli episodi di violenza siano destinati ad aumentare in quantità ed efferatezza.Lo ri...

A cura di Libero Tassella
22 giugno 2023 22:17
SBC: nella scuola dell'autonomia la violenza contro i docenti, spenti i riflettori, finisce a tarallucci e vino -
Condividi

Visto l’epilogo delle gesta degli studenti violenti, una volta spenti i riflettori, credo che per il prossimo anno gli episodi di violenza siano destinati ad aumentare in quantità ed efferatezza.

Lo ripeto da anni ormai. Stiamo aspettando il morto, e quest’anno c’è macato poco in una scuola superiore di Abbiategrasso, prima che lo Stato intervenga con misure efficaci.

Le singole scuole autonome, quelle “del cliente ha sempre ragione e promosso” reagiscono in questi casi come potete osservare in modo tale che gli studenti e le loro famiglie percepiscono un clima di diffusa impunità.

Questo non fa altro che rinforzare i comportamenti aggressivi e violenti verso gli insegnati, tanto poi alla fine succede poco o nulla, gli alunni che sparano contro l’insegnante con una pistola ad aria compressa pallini di gomma sono promossi a pieni voti e con un bel nove in condotta e il genitore del ragazzo che ha ferito con un coltello e per poco non madava all’altro mondo una sua docente, non sente neppure il bisogno di chiederle scusa e fa ricorso contro la bocciatura del figlio appellandosi a cavilli von il suo avvocato.

Sì sì è rotto il patto educativo tra scuola e famiglia ripetono gli psicologi e i pedagogisti, invero siamo di fronte ad una nuova barbarie e più che descrivere il fenomeno o trovarne le cause, operazione pur necessaria, penso che ora dobbiamo trovare urgentemente il deterrente che garantisca, come diceva il buon Beccaria, la certezza della pena.

 

La Voce della Scuola sui social