Scheda Tecnica: Il Tutor del docente in formazione e periodo di prova
Riferimenti normativi:D.M. 226/2022Nota M.I.M. prot. n. 65741 del 7 novembre 2023Legge 107/2015, art. 1, comma 124Designazione del docente tutorIl docente tutor è individuato all’inizio dell’anno scol...

Riferimenti normativi:
- D.M. 226/2022
- Nota M.I.M. prot. n. 65741 del 7 novembre 2023
- Legge 107/2015, art. 1, comma 124
Designazione del docente tutor
Il docente tutor è individuato all’inizio dell’anno scolastico dal Dirigente Scolastico, sentito il parere del Collegio dei Docenti. Criteri fondamentali per la designazione sono:
- Rapporto massimo tutor/docente neoassunto: 1 a 3.
- Appartenenza allo stesso ordine e grado scolastico.
- Preferibilmente la stessa disciplina, area disciplinare o tipologia di cattedra.
- Preferibilmente operante nello stesso plesso scolastico.
- Per la scuola secondaria di I e II grado: stessa classe di concorso o possesso della relativa abilitazione.
- In caso di impossibilità motivata, si procede a nomina per classe affine o area disciplinare.
- Anche per i docenti che ripetono il periodo di prova è prevista la designazione di un nuovo tutor, preferibilmente differente rispetto al precedente.
Criteri prioritari per la designazione:
- Titoli previsti per docenti tutor nei percorsi di abilitazione secondo la normativa vigente.
- Comprovate competenze culturali, esperienze didattiche significative, attitudine alla funzione di tutoraggio, counseling e supervisione professionale.
Compiti del docente tutor
Il tutor svolge un ruolo fondamentale per facilitare l’inserimento e la formazione del docente neoassunto attraverso:
- Accoglienza nella comunità professionale della scuola e promozione della partecipazione attiva alla vita collegiale.
- Consulenza e collaborazione per il miglioramento della qualità dell’insegnamento.
- Organizzazione di reciproca osservazione didattica in aula.
- Supporto alla progettazione, sperimentazione e validazione di materiali didattici e unità di apprendimento.
- Presentazione delle risultanze sull’attività del docente neoassunto al Comitato di valutazione finale.
Riconoscimenti e formazione
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito riconosce l’importanza strategica del tutor, valorizzando il ruolo con:
- Un compenso economico specifico derivante dal Fondo per il Miglioramento dell’Offerta Formativa (FMOF).
- Un’attestazione ufficiale dell’attività svolta, che viene riconosciuta formalmente come formazione secondo la Legge 107/2015.
Gli Uffici Scolastici Regionali (USR) organizzano iniziative di formazione dedicate ai tutor, finanziate attraverso risorse regionali. Queste attività formative, realizzate anche in collaborazione con università o enti accreditati, mirano a sviluppare e consolidare metodologie di supervisione professionale e strumenti operativi avanzati quali:
- Criteri di osservazione reciproca in classe.
- Peer review.
- Documentazione didattica.
- Tecniche di coaching educativo.