Scheda Tecnica: partecipazione alle attività di formazione e esonero dal servizio – 5 giorni di permessi
Riferimenti NormativiCCNL 2019/2021, art. 36, comma 8: Stabilisce il diritto dei docenti alla fruizione di 5 giorni annui per la partecipazione a iniziative di formazione con esonero dal servizio.Orie...
A cura di Redazione
02 novembre 2024 23:13

Riferimenti Normativi
- CCNL 2019/2021, art. 36, comma 8: Stabilisce il diritto dei docenti alla fruizione di 5 giorni annui per la partecipazione a iniziative di formazione con esonero dal servizio.
- Orientamento ARAN n. 059: Estende il diritto a tutti i docenti, sia a tempo determinato che indeterminato.
- CCNL 2019/2021, art. 30, comma 9, lettera b3): Richiede il confronto con i rappresentanti sindacali per stabilire criteri di fruizione dei permessi.
Descrizione del Diritto
- Diritto alla formazione: Ogni docente ha diritto a 5 giorni di permesso all’anno scolastico per partecipare a corsi di formazione. L’esonero è concesso senza discrezionalità da parte del dirigente scolastico, salvo necessità di servizio specifiche e documentabili.
- Ambito di applicazione: Il permesso è rivolto indistintamente a tutti i docenti, indipendentemente dalla tipologia di contratto (tempo determinato o indeterminato).
- Insegnamenti speciali: Gli insegnanti di strumento musicale e di materie artistiche possono usufruire di questi permessi anche per attività artistiche e musicali a titolo di formazione.
Sostituzione durante i Permessi
- Normativa sulle supplenze brevi: La sostituzione del docente in formazione segue le modalità previste per le supplenze brevi. Si può attingere a:
- Docenti in soprannumero o con ore a disposizione (in particolare quelli rientrati dopo il 30 aprile senza classe di assegnazione).
- Docenti di potenziamento o con ore da recuperare per permessi brevi precedentemente fruiti.
- Ore eccedenti: In caso di necessità, si può ricorrere all’attribuzione di ore eccedenti fino a un massimo di 6 ore settimanali per personale già in servizio.
Criteri di Fruizione e Confronto Sindacale
- Confronto con i rappresentanti sindacali: Ogni istituto scolastico è tenuto a discutere i criteri per la fruizione di tali permessi con i sindacati, garantendo un coinvolgimento proattivo e condiviso nella definizione delle misure organizzative.
Limitazioni e Discrezionalità
- Diritti dei docenti: Il diritto al permesso per la formazione non è soggetto a valutazione discrezionale da parte del dirigente, fatta eccezione per specifiche e motivate esigenze di servizio.
Applicabilità
- Personale coinvolto: Il diritto è esteso a tutto il personale docente in servizio, comprendendo i supplenti brevi.
Conclusioni
Il diritto alla formazione è un aspetto chiave per il miglioramento professionale del corpo docente, garantito dal CCNL e supportato da ARAN. La sostituzione per i giorni di permesso si realizza in modo flessibile e in linea con la normativa vigente, senza creare eccessivi disagi all’organizzazione scolastica.