Scheda tecnica. Pulizia, lavaggio e cambio del pannolino: tocca ai collaboratori scolastici
Contesto Normativo:Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del 18 gennaio 2024 ha introdotto importanti modifiche alle mansioni dei collaboratori scolastici. Tra queste, la cura dell’...

Contesto Normativo:
Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del 18 gennaio 2024 ha introdotto importanti modifiche alle mansioni dei collaboratori scolastici. Tra queste, la cura dell’igiene personale degli alunni nelle scuole dell’infanzia e primaria ha generato richieste di chiarimenti da parte delle istituzioni scolastiche. L’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) è intervenuta per precisare i compiti assegnati ai collaboratori scolastici, in relazione all’assistenza igienica.
Nuove Mansioni del Collaboratore Scolastico:
- Vigilanza e Assistenza Ordinaria: I collaboratori scolastici sono responsabili della sorveglianza degli alunni, inclusa l’assistenza durante i pasti nelle mense scolastiche.
- Assistenza nell’Uso dei Servizi Igienici: Specificamente per le scuole dell’infanzia e primaria, il contratto prevede che i collaboratori si occupino dell’assistenza necessaria agli alunni nell’uso dei servizi igienici.
- Cura dell’Igiene Personale: La descrizione delle mansioni include esplicitamente la “cura dell’igiene personale”, comprendendo attività come il lavaggio delle parti intime e il cambio dei pannolini.
Risposta dell’ARAN:
La richiesta di chiarimento all’ARAN da parte di alcune scuole ha riguardato la portata delle mansioni legate alla cura igienica degli alunni. L’ARAN ha ribadito che, secondo la Tabella A del CCNL 2024, i collaboratori scolastici devono provvedere alla cura dell’igiene personale degli alunni normodotati, in aggiunta all’assistenza già prevista per gli alunni con disabilità.
Riferimenti Giuridici:
- Sentenza della Cassazione: L’ARAN ha fatto riferimento alla sentenza della Cassazione (Sez. VI, n. 22786 del 30 maggio 2016), che stabilisce la doverosità dell’intervento del collaboratore scolastico nei compiti contrattualmente previsti. Secondo questa sentenza, il rifiuto di svolgere tali mansioni può configurare un reato di omissione (art. 328 c.p.) qualora sia consapevole e in contrasto con i doveri d’ufficio.
- Conseguenze Disciplinari: L’inosservanza delle disposizioni del CCNL può comportare sanzioni disciplinari per i collaboratori che rifiutano le mansioni di assistenza.
Implicazioni Pratiche per le Scuole:
L’introduzione delle nuove mansioni ha sollevato la necessità di una riorganizzazione interna nelle scuole, soprattutto in termini di formazione del personale. I collaboratori scolastici potrebbero necessitare di sessioni formative specifiche per affrontare adeguatamente i nuovi compiti di assistenza, in modo da garantire il rispetto delle disposizioni contrattuali e delle normative vigenti.
Sintesi delle Responsabilità:
CompitoAmbito di ApplicazioneNoteVigilanza sugli alunniScuole di ogni ordine e gradoInclusa la sorveglianza durante i pasti.Assistenza nei servizi igieniciInfanzia e primariaAssistenza anche a studenti normodotati.Cura dell’igiene personaleInfanzia e primariaInclude lavaggio e cambio pannolini.Assistenza agli alunni con disabilitàTutti i livelli scolasticiGià prevista dai contratti precedenti.Conclusioni:
Il CCNL del 2024 ha ridefinito il ruolo dei collaboratori scolastici, estendendo le loro mansioni a nuove attività di assistenza agli alunni. La cura dell’igiene personale, inclusa la pulizia e il cambio dei pannolini, rientra tra i compiti obbligatori del collaboratore scolastico nelle scuole dell’infanzia e primaria. Questa estensione di responsabilità richiede un’attenta gestione da parte delle scuole e una maggiore consapevolezza dei lavoratori riguardo ai propri doveri.