Scheda tecnica: Ritenute e Contributi previdenziali nel settore scolastico
DefinizioneLe ritenute e i contributi previdenziali sono importi trattenuti dalla retribuzione lorda dei lavoratori per finanziare le prestazioni previdenziali e assistenziali, come la pensione e l’as...

Definizione
Le ritenute e i contributi previdenziali sono importi trattenuti dalla retribuzione lorda dei lavoratori per finanziare le prestazioni previdenziali e assistenziali, come la pensione e l’assicurazione per la disoccupazione. Questi contributi sono suddivisi tra dipendente e datore di lavoro, e la loro entità varia in base alla tipologia di contratto e alla natura della retribuzione.
Base Imponibile Contributiva
La base imponibile contributiva rappresenta la somma su cui vengono calcolate le ritenute e i contributi. Essa include tutte le componenti della retribuzione che, secondo il d.lgs. 314/1997, sono considerate redditi da lavoro dipendente, ad eccezione di alcune voci come:
- Trattamento di fine rapporto (TFR).
- Indennità di esodo.
- Risarcimenti per danni.
- Contributi per previdenza complementare.
Tipologie di Contributi
- Contributi INPDAP (ora INPS Gestione ex INPDAP):
- A carico dell’amministrazione: 24,20%.
- A carico del dipendente: 8,80%.
- Contributo per l’Opera di Previdenza/TFR:
- A carico dell’amministrazione: 5,68% (per TFS).
- A carico del dipendente: 2,00%.
- Fondo Credito:
- A carico del dipendente: 0,35%.
- Contributi per la Disoccupazione (INPS – DS):
- A carico dell’amministrazione: 1,61% (solo per contratti a tempo determinato).
Natura dei Contributi
I contributi e le ritenute variano in funzione di:
- Tipologia di contratto: I dipendenti a tempo indeterminato e determinato sono soggetti a ritenute diverse. I contratti a breve termine o saltuari rientrano nel regime TFR, mentre i contratti di durata annuale o superiore possono rientrare nel regime TFS (Trattamento di Fine Servizio).
- Emolumenti fondamentali: Questi includono stipendio base, indennità integrativa speciale (IIS), tredicesima mensilità e altre componenti fisse.
- Emolumenti accessori: Compensi per funzioni strumentali, ore di recupero, esami di stato, ecc. sono soggetti a contributi, ma in misura diversa rispetto agli emolumenti fondamentali.
Aliquote Contributive per il Personale della Scuola
ContributoA carico del dipendenteA carico dell’amministrazioneINPDAP (INPS Gestione ex INPDAP)8,80%24,20%Opera Previdenza/TFR2,00%5,68%Fondo Credito0,35%–INPS – DS (disoccupazione)–1,61%Previdenza Complementare
Il personale scolastico ha la possibilità di aderire al Fondo Scuola Espero, che offre una pensione complementare a quella obbligatoria. I contributi versati sono deducibili ai fini IRPEF fino a un limite annuo di € 5.164,57.
Procedure di Calcolo
Il calcolo delle ritenute e dei contributi varia in funzione della retribuzione:
- Contributi sullo stipendio: Si applicano sull’intera retribuzione imponibile, comprendendo base, IIS, tredicesima e compensi accessori.
- Conguaglio contributivo: A fine anno, il sistema NoiPA provvede al conguaglio contributivo, calcolando eventuali debiti o crediti previdenziali derivanti da differenze tra quanto versato e quanto dovuto.
Responsabilità del Versamento
Le scuole sono tenute a versare regolarmente i contributi previdenziali entro i termini stabiliti dalla normativa. Eventuali omissioni o ritardi nel versamento possono comportare sanzioni e interessi a carico dell’amministrazione e responsabilità diretta del Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA).
Sanzioni per Omissioni
L’omesso versamento dei contributi previdenziali è un reato che comporta sanzioni penali se l’importo dovuto supera i € 10.000. Anche se il datore di lavoro provvede alla regolarizzazione, l’INPS è tenuto a denunciare il fatto all’autorità giudiziaria.
Fonti Normative:
- D.lgs. 314/1997
- Legge 335/1995
- D.lgs. 22/2015 (NASpI)
- CCNL Comparto Istruzione e Ricerca