Scuola: 890 interventi finanziati per le mense scolastiche grazie al Ministero dell'Istruzione
Un importante passo avanti per la scuola italiana è stato annunciato dal senatore Roberto Marti (Lega), presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama. In una nota, Marti ha comunicato che s...

Un importante passo avanti per la scuola italiana è stato annunciato dal senatore Roberto Marti (Lega), presidente della commissione Istruzione a Palazzo Madama. In una nota, Marti ha comunicato che sono stati finanziati 890 interventi per la realizzazione e la messa in sicurezza delle mense scolastiche, grazie a un investimento complessivo di 515 milioni di euro da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), guidato dal ministro Giuseppe Valditara.
Un sostegno concreto al tempo pieno e alla parità educativa
L’investimento, come si evince dalla graduatoria pubblicata, ha l’obiettivo di favorire il tempo pieno nelle scuole, offrendo un supporto fondamentale alle famiglie e agevolando la partecipazione di un numero crescente di alunni. Le mense scolastiche rappresentano un tassello fondamentale per garantire la continuità dell’orario scolastico, contribuendo non solo a migliorare l’organizzazione didattica ma anche a sostenere i genitori, soprattutto quelli che lavorano.
Forte partecipazione del Mezzogiorno
Un dato significativo è l’elevata partecipazione delle regioni del Mezzogiorno, che rappresentano oltre il 63% degli interventi finanziati. Tra queste, la Puglia si distingue per il numero di progetti approvati, segno di una forte attenzione alle esigenze delle comunità scolastiche del Sud. Questo risultato, secondo Marti, rappresenta un importante traguardo nella riduzione del divario territoriale, uno degli obiettivi strategici del Governo.
Un’opportunità per ridurre il divario territoriale
“L’investimento nelle mense scolastiche”, ha sottolineato Marti, “è un chiaro esempio di come il Governo e la Lega in Parlamento stiano lavorando per ridurre il divario territoriale e garantire le stesse opportunità formative a tutti gli studenti, da Nord a Sud”. Il senatore ha poi evidenziato come l’accesso a strutture adeguate e sicure sia essenziale per il diritto allo studio, e questi interventi rappresentano un passo concreto verso l’equità educativa.
Un impegno a lungo termine
L’impegno del MIM e del Governo si inserisce in un quadro più ampio di riforme e investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che punta a modernizzare il sistema scolastico italiano. In questo contesto, la messa in sicurezza e l’adeguamento delle strutture scolastiche è una delle priorità, per garantire ambienti sicuri e inclusivi a tutti gli studenti.
L’annuncio di questi 890 interventi segna quindi un passo significativo verso una scuola più moderna e accessibile, soprattutto nelle aree storicamente più svantaggiate del Paese. Marti ha concluso ribadendo l’importanza di continuare su questa strada per garantire un futuro migliore e più equo alle giovani generazioni.