"Scuola a Impatto Zero"- il nuovo progetto di cittadinanza attiva degli studenti di Alessandria in concorso a "Energia in Energia"

Progetto “Scuola a Impatto Zero”: Un Esempio di Cittadinanza Attiva e Apprendimento Trasversale
Il progetto “Scuola a Impatto Zero”, ideato e gestito con entusiasmo dal comitato studentesco, ha
visto protagoniste le classi terze della scuola secondaria di primo grado e le classi quinte della scuola
primaria del nostro istituto. Con obiettivo di contribuire a trasformare la scuola in un modello di
sostenibilità ambientale, gli studenti si sono attivamente impegnati in iniziative concrete volte alla
riduzione dei rifiuti ed al risparmio energetico.
Quest’anno scolastico 2024/25, il focus del progetto si è concentrato sulla riqualificazione del
giardino scolastico, immaginato come uno spazio ecosostenibile e polifunzionale. Grazie al lavoro
sinergico della commissione scienza e tecnologia, è stato progettato e dimensionato un’innovativa
serra dotata di pannelli fotovoltaici, un sistema di recupero delle acque piovane e un compostatore
per il riutilizzo degli scarti della mensa. La visione del nuovo giardino ha preso forma anche grazie alla
creatività degli alunni delle classi quinte, che ne hanno realizzato un dettagliato plastico.
Parallelamente, la commissione multilinguismo ha condotto un’interessante ricerca sulle scuole a
impatto zero nel mondo, mentre la commissione media e comunicazione ha curato la divulgazione
del progetto attraverso la creazione di un sito internet dedicato e di un blog collegato.
Il progetto sarà presentato il 13 maggio presso il Comune di Alessandria, di fronte alla consulta
comunale giovanile, e il 30 maggio parteciperà alla gara provinciale di scienze “Energia in Energia”
presso l’Università del Piemonte Orientale, quest’anno dedicata all’energia solare. Inoltre, le classi
concorreranno al concorso ISP change makers, testimoniando il loro impegno come cittadini attivi e
promotori del cambiamento.
Questo progetto rappresenta un significativo esempio di come studenti di diverse età possano
affrontare con interesse e proattività un tema cruciale come la salvaguardia del pianeta. Attraverso
la collaborazione e il peer tutoring, hanno dimostrato come diverse discipline scolastiche (scienze,
tecnologia, italiano, storia, geografia e inglese) possano integrarsi in modo trasversale per
raggiungere un obiettivo comune.
Il progetto è stato coordinato dal Prof. Stefano Pietronave e supervisionato dagli insegnanti Bianca
Michelle McGregor, Roberta Roggero, Riccardo Arsenio Franz Maggi, Laura Tassell e Luisa Ottonelli
per le terze medie della secondaria di primo grado e Alison Roberts per le classi quinte della primaria.