SCUOLA – Al via, le prove del secondo concorso PNRR: un posto su due (3.642/8.355) senza candidato, su sostegno 86% vacanti per primaria e 38% per infanzia

Crisi di vocazione soprattutto al Nord o mancanza di insegnanti 

Per Marcello Pacifico, presidente ANIEF, “il problema sta nel mancato numero programmato rispetto ai fabbisogni nei corsi TFA organizzati dagli Atenei (soprattutto concentrati al Sud come offerta formativa) come denunciato al TAR più volte, l’assenza di una specifica indennità per i lavoratori fuori sede riconosciuti ad esempio ai metalmeccanici per contratto al fine di ristorare le spese aggiuntive. Lo abbiamo chiesto al ministro Valditara perché sia finanziato e messo nel prossimo contratto oltre a misure di welfare (alloggi e mezzi pubblici a prezzi calmierati, credito di imposta) e che aboliscano i residui vincoli alla mobilità previsti dalla legge”.

Mentre le prove scritte sono al via, la rivista specializzata Tuttoscuola ha condotto uno studio sui posti vacanti. “Nel frattempo, abbiamo chiesto – continua il leader del sindacato – di assumere gli idonei del primo concorso PNRR, per la prima volta da 30 anni dalla graduatoria di merito. Su questa c’è una interlocuzione politica del Governo con #europeancommission che spero si risolva al più presto possibile prima che si pronunci la giustizia amministrativa dove abbiamo ricorso.

Le adesioni al ricorso per gli idonei esclusi dal 1 concorso PNRR

https://anief.org/ricorsi3/ricorso?id=1409:abilitazionepnrr2023