SCUOLA. Manzi (Pd) oggi Pd avvia confronto mentre Valditara rifiuta dialogo

“Con le indicazioni nazionali per il curricolo che ridefiniscono il sistema educativo italiano per i bambini dai 3 ai 14 anni, si decide di agire in forte e preoccupante discontinuità con il testo in vigore.
Tanto le Indicazioni del 2012 sono frutto di un coinvolgimento ampio e partecipato di tutta la comunità scolastica, quanto con il testo attuale si vuole imporre una visione ideologica e propagandistica di scuola a immagine e somiglianza della destra sovranista senza aprire una vera discussione con il mondo della scuola. Il Ministro Valditara si sottrae a qualsiasi confronto ed esalta un modello di scuola che scardina autonomia, libertà di insegnamento e anni di evoluzione pedagogica e didattica.

Per queste ragioni, visto che il Ministro non ha alcuna intenzione di dialogare e di intervenire sulle tante criticità che da più parti si stanno evidenziando, oggi abbiamo aperto  una fase di confronto aperto con quanti quotidianamente vivono la scuola e hanno a cuore ciò che di positivo in questi anni è stato espresso proprio in termini didattici e pedagogici.
Questo pomeriggio, mentre il Ministro rivendica un’idea di scuola fuori dal tempo, noi abbiamo aperto un dibattito civile e democratico intorno alle nuove Indicazioni Nazionali. Valditara continua ad essere ossessionato dalla battaglia contro il ‘68: noi vogliamo andare avanti parlando con associazioni professionali, educatori, sindacati, docenti, studenti, dirigenti scolastici. La scuola non può essere ostaggio di crociate ideologiche che ne cancellano il mandato costituzionale e decenni di cultura pedagogica democratica. Il Ministro non ha intenzione di avviare alcun confronto in linea, del resto, con l’idea di scuola che vuole imporre. Noi riteniamo che non si  possa prescindere mai da un effettivo e reale confronto con il mondo dell’istruzione ”. Lo ha dichiarato Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd, a margine del seminario molto partecipato che si sta svolgendo nella sede del Partito Democratico dal titolo “Scuola: riflessioni intorno alle Nuove indicazioni nazionali”