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SCUOLA. Manzi (PD) su idonei concorso straordinario: il governo non offre garanzie

Il Ministero dell'Istruzione ha confermato l'assenza di volontà nel tutelare gli idonei del concorso straordinario 2020. Anche in questo caso, di fronte al problema del precariato, si rinvia a una futura ed eventuale trattativa con le istituzioni europee,

A cura di Redazione
26 settembre 2024 15:52
SCUOLA. Manzi (PD) su idonei concorso straordinario: il governo non offre garanzie -
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“Il Ministero dell’Istruzione ha confermato l’assenza di volontà nel tutelare gli idonei del concorso straordinario 2020. Anche in questo caso, di fronte al problema del precariato, si rinvia a una futura ed eventuale trattativa con le istituzioni europee, nonostante la questione potrebbe essere affrontata nei precedenti incontri con l’UE. Il ritardo del ministero Valditara nell’avvio del nuovo percorso di formazione iniziale ha ulteriormente dilatato i tempi previsti per le assuzioni e l’attivazione dei percorsi formativi , come abbiamo visto nelle ultime settimane”. Così dichiara Irene Manzi, in seguito alla risposta del MiM all’interrogazione parlamentare del PD sulla situazione degli idonei del concorso straordinario 2020.

“Questo inizio di anno scolastico è stato tra i peggiori degli ultimi anni, e qualcuno dovrebbe avere l’onestà intellettuale di assumersene la responsabilità e cercare soluzioni concrete. La domanda al governo era semplice: come intendesse procedere riguardo alla graduatoria degli idonei dello straordinario 2020 ? La risposta è stata negativa, con un ulteriore rinvio a possibili futuri negoziati con l’Europa.

A questo si aggiungono i problemi che stanno vivendo anche i candidati del concorso PNRR 2023, che stanno incontrando difficoltà nel conoscere i punteggi complessivi. Dal MiM ci aspetteremmo meno propaganda, e più trasparenza e rispetto verso i docenti. Siamo profondamente preoccupati”. Conclude così Manzi.

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