Si è aperta l’assemblea nazionale su partecipazione e rappresentanza studentesca a Roma
Ieri a Roma si è dato il via all’Assemblea Nazionale organizzata dall’Unione Degli Studenti dove più di 400 studenti si confronteranno sui temi della partecipazione e della rappresentanza per ottenere...

Ieri a Roma si è dato il via all’Assemblea Nazionale organizzata dall’Unione Degli Studenti dove più di 400 studenti si confronteranno sui temi della partecipazione e della rappresentanza per ottenere gli strumenti perché gli studenti siano parte attiva del cambiamento.




“Oggi al Circolo Arci Brancaleone siamo più di 400 tra rappresentanti e studenti da tutto il Paese – dichiara Bianca Chiesa, coordinatrice dell’Unione Degli Studenti – assieme a numerose realtà politiche e sociali abbiamo dato il via all’Assemblea Nazionale, tre giorni di confronto e formazione a partire dai temi della partecipazione e la rappresentanza come strumento per portare avanti le nostre rivendicazioni.

“C’è stata una breve presentazione dell’evento – continua Alice Beccari, esecutivo nazionale dell’UDS – da parte di tutte le realtà del sociale che lo hanno organizzato. Quindi abbiamo allestito degli stand in cui è possibile narrarsi e condividere esperienze di rappresentanza alternativa e vittorie da parte di studenti e rappresentanti da tutto il Paese. Stiamo parlando di Carriere Alias, Codici Antimolestie, liste aperte, costruzione di occupazioni e della settimana dello studente e il tutto è accompagnato da un apericena a prezzi popolari.”

“L’idea di creare un’assemblea nazionale sulla rappresentanza e la partecipazione studentesca – conclude Chiesa – nasce dalla constatazione che gli spazi di partecipazione, decisionalità e democrazia sono sempre più depotenziati, sia nelle scuole sia nella società tutta. Anche quest’autunno in centinaia di migliaia ci siamo mobilitati per chiedere
una scuola e un futuro migliore e nonostante ciò il governo continua a portare avanti una scuola basata su competizione, umiliazione e repressione. La campagna Possiamo Tutto nasce per dare una risposta a tutto questo: vogliamo essere parte attiva del cambiamento, la nostra voce non può essere ignorata. Studenti e studentesse sono i veri protagonisti delle scuole, oltre che il presente ed il futuro del nostro Paese. È il momento di farci sentire, di far emergere i nostri bisogni e gridare forte le nostre proposte. Possiamo riprenderci i nostri diritti e i nostri spazi: insieme possiamo tutto!”
