TFA SOSTEGNO VIII CICLO: prova scritta suggerimenti di studio
[media id="835"] Come stabilisce l’Allegato C del DM DEL 30/09/2011, che istituisce i TFA, le macroaree inerenti il programma da studiare riguardano per grandi linee l’intelligenza emotiva, con anness...


Come stabilisce l’Allegato C del DM DEL 30/09/2011, che istituisce i TFA, le macroaree inerenti il programma da studiare riguardano per grandi linee l’intelligenza emotiva, con annesso studio sulla relazione d’aiuto nonché la capacità di riflettere su sé stessi (metacognizione); le strategie didattiche, prestando attenzione a quelle più innovative; conoscenza dell’apparato burocratico collegato all’autonomia scolastica (PTOF, Consigli di Classe/Sezione, RAV, PDM, …).
Gli argomenti proposti ovviamente si sono ampliati nel corso degli anni, con integrazioni e aggiornamenti, come ad esempio la didattica digitale, la normativa relativa al nuovo PEI, i D. Lgs. 62 e 66 del 2017, ecc.
A seconda dell’argomento quindi occorre approfondire le tematiche proposte.
La prova scritta, come sappiamo, è decisa dal singolo ateneo e consiste generalmente in uno o più quesiti a risposta aperta oppure, anche se è meno frequente, in descrizione di casi o di attività didattiche.
Sul web è possibile reperire le tracce delle prove scritte degli anni passati, ne abbiamo scelte alcune a titolo esemplificativo per fornire un suggerimento per lo studio.
È bene tener presente che verrà valutata anche la capacità di sintesi, per cui occorre cercare di inserire le informazioni in nostro possesso in modo breve, chiaro e lineare.
SUOR ORSOLA BENINCASA – CAMPANIA – PROVA SCRITTA INFANZIA – VII CICLO
Il/La candidato/a illustri come promuovere l’intelligenza emotiva e la costruzione dell’identità attraverso giochi di ruolo e drammatizzazione
1-SIGNIFICATO DI INTELLIGENZA EMOTIVA E SUO IMPATTO SULLA SFERA COGNITIVA
2- PEDAGOGISTI CHE SI SONO INTERESSATI ALL’AROGMENTO, PARTENDO DAI PIU’ RECENTI (CITARLI CON CONCETTI – CHIAVE)
3- DESCRIZIONE DEI CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI NEL TEMA “LA COSTRUZIONE DELL’IDENTITA’”
4- PROPOSTE DI ATTIVITA’ CHE IMPIEGHINO GIOCHI DI RUOLO O DRAMMATIZZAZIONI, DEFINENDO IN GRANDI LINEE OBIETTIVI E/O FINALITA’.
SIENA – TOSCANA – PROVA SCRITTA PRIMARIA – VII CICLO
Claudio è un bambino di 10 anni che presenta un disturbo da iperattività e deficit dell’attenzione. Ha difficoltà di tipo attentivo (scarsa capacità di prestare attenzione a un compito per tempi lunghi) e mnestico (ridotta memoria di lavoro). Indicare quali strategie didattiche possono essere mettere in atto i docenti per facilitare i processi di apprendimento di Claudio, specificando strumenti, obiettivi e risultati attesi.
1- DESCRIZIONE DEL DISTURBO, AGGIUNGENDO DETTAGLI EMOZIONALI (IL BAMBINO SI SENTE FRUSTATO IN TAL CIRCOSTANZA, SI RIFIUTA DI PARTECIPARE IN TAL ALTRA CIRCOSTANZA, …)
2- DESCRIZIONE DELLE DISCIPLINE CHE DESTANO IL SUO INTERESSE (PUNTI DI FORZA)
3- PROPOSTE DI ATTIVITA’ CHE INCLUDANO IL LAVORO DI GRUPPO, LA DIDATTICA LABORATORIALE, LA STRUMENTAZIONE DIGITALE, SPECIFICANDO LE MODALITA’ E LE FINALITA’ (AD ESEMPIO PREPARAZIONE DI UN POWERPOINT O UN CARTELLONE FINALE)
4- DESCRIVERE GLI OBIETTIVI E I CRITERI VALUTATIVI DEFINITI DAL TEAM DOCENTE.
UNIVERSITÀ ROMA TRE – LAZIO–PROVA SCRITTA I GRADO – VII CICLO
(in questo caso, gli argomenti da trattare sono due, quindi occorre non dilungarsi troppo sul singolo quesito, ma svilupparli brevemente)
- Le competenze orientative nella scuola secondaria
1 – COSA SONO LE COMPETENZE ORIENTATIVE (GENERALI, SPECIFICHE, ECC…)
2- IN CHE MODO VENGONO MESSE IN ATTO DAI DOCENTI
3- QUALI SONO LE FINALITA’
- Metodologie didattiche che favoriscono il dialogo interculturale a scuola
1-COS’E’ E A CHI SI RIVOLGE IL DIALOGO INTERCULTURALE
2- QUALI PROFESSIONALITA’ POSSONO VENIRE COINVOLTE, OLTRE AI DOCENTI
3- SUGGERIMENTI DI DIVERSE METODOLOGIE DIDATTICHE DA UTILIZZARE, PREFERIBILMENTE CERCANDO DI COLLEGARLE A SITUAZIONI VEROSIMILI (AD ESEMPIO PER ALUNNI DI ALTRE RELIGIONI, OPPURE CON FAMIGLIE DA POCO RESIDENTI IN ITALIA, PER CUI VI SONO OSTACOLI COMUNICATIVI, …)
SALENTO – PUGLIA–PROVA SCRITTA II GRADO – VII CICLO
1) Linee guida scuola alunni stranieri
1- DESCRIZIONE DELLA NORMATIVA RELATIVA ALUNNI STRANIERI (CITANDO NON SOLO LE LINEE GUIDA MA ANCHE LA NORMATIVA SUI BES)
2- BREVI PROPOSTE DI STRATEGIE DIDATTICHE DA METTERE IN CAMPO
3- OBIETTIVI E FINALITA’ DA PERSEGUIRE
2) Apprendimento di gruppo
1 – COS’E’ L’APPRENDIMENTO COOPERATIVO, FINALITA’ PERSEGUITE CON QUESTA STRATEGIA
2- QUALI PEDAGOGISTI NE PARLANO, CITANDO ALCUNE SUE EVOLUZIONI (AD ESEMPIO L’APPRENDIMENTO STRUTTURALE DI KAGAN)
3-BREVI PROPOSTE OPERATIVE
3) Adolescenza e Winnicott.
1- BREVEMENTE SI POSSONO RIPORTARE LE CARATTERISTICHE DELL’ADOLESCENZA NELLA SFERA COGNITIVA, CITANDO AUTORI CHE HANNO AFFORNTATO LA PROBLEMATICA
2 – DESCRIVERE LE TEMATICHE PIU’ IMPORTANTI AFFRONTATE DA WINNICOTT E FORNIRE UNA BREVE VALUTAZIONE CRITICA PERSONALE (SULLE IDEE DELL’AUTORE CHE CONSIDERIAMO MAGGIORMENTE VALIDE).
Abbiamo analizzato le tracce scritte più recenti, cercando di fornirvi degli spunti su cui sviluppare il vostro studio, che dovrà comunque approfondire il più possibile tutti gli argomenti.
Sperando come sempre di esservi stati d’aiuto, un grandissimo in bocca a lupo a tutti!!!