Trump pronto a chiudere il Dipartimento dell'Istruzione

Dopo aver chiuso l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (United States Agency for International Development – USAID) la scure del presidente Donald Trump si sta per abbattere sul Dipartimento dell’Istruzione, già bersaglio della sua campagna elettorale per il secondo mandato e del progetto dell’ala più conservatrice dei Repubblicani che ha redatto il manifesto “Project 2025”.  

Il Dipartimento dell’Istruzione è stato creato nel 1979 dal presidente democratico Jimmy Carter nel 1979 ed è l’erede diretto del piccolo Ufficio dell’Istruzione esistito dal 1867 al 1972. Il Dipartimento dell’Istruzione oggi ha circa 4.000 dipendenti e ha un budget annuale di circa 270 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti oggi investono il 5,43% del loro PIL nell’istruzione, il Dipartimento dell’Istruzione oltre a sovvenzionare le scuole pubbliche sovvenziona le scuole private a livello federale e i singoli stati hanno poca autonomia a livello dell’istruzione. Il salario degli insegnanti invece cambia da stato e va da un minimo di circa 46.000 dollari nelMississippi a circa 90.000 nello Stato di New York.

Trump le altre riforme sull’educazione ha proposto di “ravvivare” il programma 1776 che era stato depotenziato da Biden che prevede di promuovere la Storia degli Stati Uniti, la lotta all’“ideologia di genere e la superiorità di un’etnia”, lotta dura a ogni forma di antisemitismo e implementare lo “School Choice” con lo scopo di estendere la scelta agli studenti tra scuole pubbliche, private, charter school (“scuole autonome”) e istruzione parentale. Con la chiusura del Dipartimento dell’Istruzione tutte le competenze e i costi federali passeranno ai singoli stati e probabilmente ci saranno ancora differenze più marcate tra uno stato e l’altro. Inoltre i circa 4.000 dipendenti probabilmente saranno ricollocati a livello statale. 

Attualmente, il Dipartimento dell’Istruzione è guidato ad interim da Denise Carter, a seguito dell’insediamento di Trump. Tuttavia, il presidente ha già individuato la persona che potrebbe assumere ufficialmente l’incarico: Linda McMahon. Quest’ultima è stata designata come futura Segretaria dell’Istruzione degli Stati Uniti nella seconda amministrazione Trump del 2025. In passato, ha ricoperto il ruolo di direttrice dell’Agenzia per le piccole imprese durante la prima amministrazione Trump, dal 2017 al 2019.

Dal 1980 al 2010, Linda McMahon è stata amministratrice delegata della World Wrestling Entertainment, la più importante federazione di wrestling di proprietà di suo marito, Vince McMahon.